L’eccentrico cantante è veronese per metà grazie alle origini materne.
Nonostante sia cresciuto nel quartiere di Monte Sacro a Roma, a dare i natali ad Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, è stata proprio la città scaligera. Verona è infatti la città natia di Cristina Zambon, madre del rapper, oggi parte dell’entourage dell’artista e amministratrice delle due società che portano il cognome del figlio e dell’etichetta discografica che Lauro fondò nel 2016 insieme ai produttori Dogs Life e DJ Pitch8.
Dopo il debutto sul palco dell’Ariston alla guida della sua “Rolls Royce” nel 2019, il tatuato Re Mida del neo art-pop italiano è tornato a Verona a settembre dello scorso anno in occasione dei Seat Music Awards, dove ha duettato con Fiorella Mannoia sulle note della sua melancolica “C’est la vie”.
L’8 marzo scorso, infine, il cantante ha annunciato sul suo profilo Instagram l’imminente uscita del suo ultimo album, intitolato “Lauro”, in programma il 16 aprile.