Tutti i lavori idraulici che puoi fare in casa (e quando chiamare un professionista)

Se ti è mai capitato di notare una perdita d’acqua sotto il lavandino o un rubinetto che gocciola incessantemente, sappi che molte di queste problematiche possono essere risolte senza l’intervento di un idraulico. Con pochi strumenti e un po’ di manualità, puoi affrontare le riparazioni più comuni senza stress.

Cosa puoi risolvere con il fai da te

Una delle operazioni più semplici riguarda la perdita dal sifone del lavandino. Questo problema è spesso dovuto a una guarnizione danneggiata o a un allentamento delle connessioni. Ti basterà smontare il sifone, pulire i raccordi e sostituire la guarnizione difettosa prima di rimontare tutto con attenzione.

Anche la sostituzione di una guarnizione usurata nei rubinetti è un’operazione alla portata di tutti. Se il rubinetto gocciola costantemente, probabilmente la guarnizione non sigilla più correttamente. Dopo aver chiuso l’acqua generale, rimuovi la manopola, estrai la cartuccia o la vite di fissaggio e sostituisci la guarnizione con una nuova. Un piccolo intervento che può fare una grande differenza nella bolletta dell’acqua!

Uno scarico intasato è un altro problema frequente che spesso può essere risolto senza prodotti chimici aggressivi. Prova prima con acqua calda e bicarbonato di sodio, oppure utilizza uno sturalavandini. Se l’ostruzione persiste, smontare il sifone per rimuovere manualmente i detriti potrebbe essere la soluzione più efficace.

Strumenti essenziali per il fai-da-te idraulico

Per affrontare questi piccoli lavori, è utile avere a disposizione alcuni attrezzi fondamentali:

  • Chiave a pappagallo: utile per stringere e allentare raccordi e tubature.
  • Nastro teflon: perfetto per sigillare le filettature ed evitare perdite.
  • Sturalavandini: indispensabile per risolvere i primi segni di un intasamento.
  • Guarnizioni di ricambio: averne sempre una scorta può evitare interventi d’urgenza.
  • Cacciavite e pinze: strumenti base per accedere alle componenti interne di rubinetti e sifoni.

Inoltre, la prevenzione è altrettanto importante: pulire periodicamente i filtri dei rubinetti e utilizzare apposite retine negli scarichi aiuta a evitare problemi futuri.

Quando è meglio chiamare un idraulico

Non tutti i problemi idraulici possono essere affrontati con il fai-da-te. In alcuni casi, è fondamentale affidarsi a un professionista per evitare danni maggiori e costi più elevati nel lungo periodo.

Secondo idraulicoroma.com, pronto intervento idraulico a Roma, uno dei segnali più preoccupanti è la presenza di perdite nascoste o infiltrazioni d’acqua. Se noti macchie di umidità sui muri o un improvviso aumento della bolletta dell’acqua, potresti avere una perdita occulta nelle tubature. Individuarne l’origine senza attrezzature professionali può essere complicato, quindi meglio affidarsi a un esperto.

Problemi alla rete di scarico o alla pressione dell’acqua richiedono anch’essi l’intervento di un idraulico. Se l’acqua impiega troppo tempo a defluire nonostante una pulizia regolare o se la pressione è troppo bassa, potresti avere un’ostruzione profonda o danni alle tubature. Anche in questo caso, un intervento tempestivo può prevenire guasti più seri.

A volte, tentare una riparazione in autonomia può peggiorare la situazione. Ad esempio, stringere troppo un raccordo potrebbe causare la rottura di una tubatura, aumentando il costo della riparazione. È utile conoscere i propri limiti per evitare problemi più gravi.

Infine, qualsiasi operazione che coinvolga l’installazione di impianti idraulici o la modifica della rete domestica deve essere eseguita da un professionista. Dall’installazione di una caldaia alla sostituzione delle tubature principali, questi lavori richiedono esperienza, attrezzature specifiche e il rispetto delle normative vigenti.

Fai-da-te o professionista? Come prendere la decisione giusta

Prima di decidere se intervenire da solo o chiamare un idraulico, è importante valutare alcuni fattori chiave. Il primo è il livello di rischio: se c’è la possibilità di peggiorare il problema o di causare danni significativi, meglio affidarsi a un esperto.

Considera anche se hai gli strumenti e le competenze necessarie. Alcuni interventi possono essere eseguiti con attrezzi di base, mentre altri richiedono strumenti più specifici, che non sempre sono facilmente reperibili.

Un altro fattore importante è il costo. Il fai-da-te può sembrare conveniente, ma un errore potrebbe aumentare notevolmente le spese di riparazione. Ad esempio, la sostituzione errata di un raccordo potrebbe causare una perdita d’acqua che richiede un intervento professionale più costoso del problema originale.

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