4 consigli per risparmiare sulla fornitura di energia elettrica

Il risparmio sulla fornitura di energia elettrica non dipende soltanto dalla scelta del fornitore, ma anche – e soprattutto – dall’adozione di comportamenti virtuosi e da un’attenta gestione della fornitura stessa.

Peraltro, al di là del risparmio economico, con la crescente attenzione all’ecosostenibilità, molti utenti si chiedono come ottimizzare l’uso dell’energia elettrica e ridurre il proprio impatto ambientale, senza rinunciare al comfort.

Fortunatamente, esistono alcuni accorgimenti che permettono di sfruttare al meglio le luce casa offerte, garantendo risparmi concreti grazie all’ottimizzazione dei consumi domestici. Di seguito, alcuni consigli per una gestione efficiente dell’energia elettrica in casa.

Scegliere la tariffa oraria adatta alle proprie abitudini di consumo

Quando ci si trova a valutare le varie proposte di fornitura di energia elettrica è fondamentale tenere in debito conto le proprie abitudini di consumo. Il mercato libero, infatti, offre varie opzioni, come le tariffe monorarie, biorarie e multiorarie che possono risultare più o meno vantaggiose a seconda dello stile di vita dell’utente.

La tariffa monoraria, per esempio, mantiene un costo fisso per kilowattora indipendentemente dall’orario, ed è ideale per chi distribuisce l’uso degli elettrodomestici e degli altri dispositivi connessi alla rete, in modo uniforme durante la giornata. Al contrario, le tariffe biorarie e multiorarie prevedono costi ridotti nelle fasce serali e nei weekend, risultando particolarmente convenienti per chi consuma maggiormente in determinati orari o in determinati giorni.

Per approfondire le diverse possibilità, è sicuramente utile valutare le varie proposte sul mercato e analizzare attentamente i costi per fascia oraria, tenendo in considerazione anche le informazioni fornite da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che regolamenta le fasce e pubblica periodicamente aggiornamenti sulle tariffe

Utilizzare dispositivi e sistemi di monitoraggio dei consumi

Una gestione oculata dell’energia elettrica in casa passa anche dall’impiego di strumenti di monitoraggio dei consumi. Esistono oggi diversi dispositivi smart che permettono di verificare in tempo reale i dati di consumo, individuando le ore e le attività a maggiore impatto energetico. Questi sistemi forniscono report dettagliati e avvisi che aiutano a individuare eventuali sprechi, suggerendo al contempo soluzioni per ridurre l’assorbimento energetico, anche nelle ore di picco. L’utilizzo di un monitor di consumo contribuisce a sensibilizzare l’utente sull’importanza di una gestione sostenibile e consapevole dell’energia.

Effettuare una manutenzione regolare degli elettrodomestici

Gli elettrodomestici rappresentano una delle principali fonti di consumo di energia elettrica. Assicurarsi che siano sempre efficienti e in buono stato di funzionamento può fare una grande differenza. Interventi di manutenzione regolare, come per esempio la pulizia dei filtri dei condizionatori, non solo evita guasti e prolunga la durata degli apparecchi, ma consente anche di mantenere i consumi su livelli ridotti. Elettrodomestici con filtri intasati o componenti usurati possono richiedere più energia per funzionare correttamente, aumentando quindi i costi in bolletta.

Si deve inoltre prendere eventualmente in considerazione la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con altri ad alta efficienza energetica. L’investimento iniziale potrà essere ripagato nel medio termine grazie ai minori consumi di energia.

Ottimizzare l’uso dell’illuminazione

L’illuminazione è un aspetto importante da considerare per contenere i costi energetici. Sostituire le lampadine tradizionali con modelli a LED, per esempio, può ridurre sensibilmente il consumo di energia elettrica. Potrà poi sembrare un consiglio banale, ma è sicuramente utile, quando possibile, sfruttare al massimo la luce naturale durante il giorno, riducendo la necessità di accendere le luci artificiali. Per una gestione ancora più accurata, è possibile ricorrere a dispositivi di domotica che regolano automaticamente l’accensione e lo spegnimento delle luci in base alla presenza o all’ora del giorno, aiutando a ridurre gli sprechi e a ottimizzare il consumo di elettricità in ambito domestico.

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