Bollette di elettricità e gas troppo salate, ecco come fare per dare un taglio ai consumi.
Le bollette per l’energia, che sia gas o elettricità, rappresentano una parte significativa delle spese mensili per molte famiglie, e sono sempre più salate: ma ci sono diversi trucchetti per dare un bel taglio ai consumi. In più ora, con la fine del mercato tutelato e la liberalizzazione delle tariffe (già avvenuta per il gas, mentre per la corrente elettrica la scadenza è fissata per il prossimo luglio) ci sono diverse strategie e pratiche che è possibile adottare. Con l’obiettivo preciso di ridurre i costi e rendere più efficiente l’utilizzo di energia. Per cominciare, ci sono alcuni consigli pratici da seguire per risparmiare sulle bollette di luce e gas.
1. Efficienza Energetica in Casa.
Una delle chiavi per risparmiare è rendere la propria abitazione più efficiente dal punto di vista energetico. Ciò può essere fatto attraverso piccoli cambiamenti, come l’uso di lampadine a basso consumo energetico, l’installazione di dispositivi di risparmio idrico nei rubinetti e docce, e l’isolamento termico delle finestre per mantenere la temperatura interna costante.
2. Controllo degli Elettrodomestici.
Gli elettrodomestici possono rappresentare una parte significativa del consumo energetico domestico. Utilizzare elettrodomestici certificati come quelli con l’etichetta energetica A++ può ridurre notevolmente il consumo. Inoltre, staccare gli elettrodomestici non in uso (come televisori, caricabatterie, ecc.) dalla presa può evitare il consumo di energia in standby.
Gli elettrodomestici che consumano di più, aldilà della classe energetica a cui appartengono, sono soprattutto il frigorifero (al primo posto) seguito poi da lavastoviglie, lavatrice, e in genere quelli che “scaldano”, come per esempio forni o ferri da stiro. Ma naturalmente anche il televisore o il computer, se tenuti costantemente accesi e in funzione, contribuiscono molto a far salire i consumi. Per lavatrici e lavastoviglie meglio utilizzare, quando possibile, la funzione Eco.
3. Tariffe e Offerte Migliori.
Esistono diverse offerte e piani tariffari forniti dalle compagnie energetiche. Verificare regolarmente le tariffe e le offerte disponibili può consentire di scegliere il piano più vantaggioso. In alcuni casi, cambiare fornitore (vedi più sotto) può portare a risparmi significativi senza compromettere la qualità del servizio.
4. Monitoraggio dei Consumi.
Installare un contatore intelligente o utilizzare app e strumenti online forniti dalle compagnie energetiche può aiutare a monitorare e comprendere meglio i propri consumi. Questo consente di identificare i periodi di picco di utilizzo e adottare strategie per ridurli, come l’utilizzo di elettrodomestici durante le ore non di punta.
5. Energia Rinnovabile e Autoconsumo.
L’installazione di pannelli solari o l’adozione di altre fonti di energia rinnovabile può essere un investimento a lungo termine per ridurre la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale. In alcuni casi, è possibile persino generare e utilizzare energia in loco, riducendo così drasticamente i costi a lungo termine.
6. Manutenzione e Ottimizzazione del Riscaldamento.
Assicurarsi che il sistema di riscaldamento e raffreddamento sia ben mantenuto può contribuire a ridurre il consumo di gas. Sostituire filtri sporchi o ottimizzare le impostazioni del termostato può fare una differenza significativa nel consumo energetico. Raccomandata è anche in questo caso la manutenzione periodica, costante, della caldaia a gas. La temperatura all’interno degli ambienti di casa, in inverno, non dovrebbe mai essere superiore di troppo superiore rispetto a quella esterne, specie nelle ore diurne. E mai, in ogni caso, sopra i 20 gradi.
7. Utilizza correttamente il Gas in Cucina.
Tra le forniture energetiche più esposte ad aumenti, senza dubbio c’è quella del gas naturale. Che si usa non solo per il riscaldamento, ma anche in cucina. E che al momento rappresenta una necessità fondamentale per la gran parte delle abitazioni. Che fare quindi?
- preferire, quando possibile, cibi freschi che non necessitano di cottura, come verdure o frutta
- utilizzare le pentole a pressione per abbattere i tempi di cottura
- sfruttare anche i forni elettrici, quelli ad aria e i microonde.
8. Attenzione a porte e finestre.
Importantissimo prestare particolare attenzione agli infissi e alle finestre. Se sono tenute male, o troppo vecchie, non riescono ad isolare dal freddo, rallentando il riscaldamento e aumentando gli sprechi. A volte è sufficiente qualche piccolo accorgimento, come cambiare le guarnizioni agli infissi per abbattere gli spifferi, aumentare l’isolamento e favorire l’aumento di temperatura all’interno degli ambienti, riducendo così inutili dispersioni di calore.
La scelta del fornitore.
Queste, per così dire, sono regole a carattere generale, che ciascuno di noi farebbe bene a seguire allo scopo di dare un taglio netto ai consumi e di conseguenza alle bollette di luce e gas, e risparmiare qualche soldino. E qui la scelta del fornitore gioca un ruolo fondamentale. Quale scegliere? Teniamo presente alcuni aspetti quando si sceglie il fornitore, soprattutto dell’elettricità.
- l’orario: esistono delle fasce orarie più economiche rispetto ad altre più costose: scegliamo quella più adatta alle nostre esigenze
- il canone mensile che può essere sia fisso che flessibile
- la potenza: dipende dalla classe e dal consumo degli elettrodomestici utilizzati in casa.
Conclusione.
Ridurre le bollette di luce e gas richiede consapevolezza, impegno e piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane. L’adozione di pratiche più efficienti dal punto di vista energetico non solo contribuirà a risparmiare denaro, ma anche a ridurre l’impatto ambientale, promuovendo uno stile di vita più sostenibile.
Investire in soluzioni energetiche alternative e adottare abitudini più consapevoli sono passi verso un futuro in cui l’energia sarà utilizzata in modo più efficiente e responsabile.