Arredamento outdoor: le tendenze del 2025

L’arredamento degli spazi outdoor è un’opportunità senza pari per rendere speciali gli spazi domestici. Anche se sta per arrivare la stagione più fredda dell’anno, nulla vieta di iniziare a focalizzarti sulle scelte migliori per rendere speciale il proprio giardino o terrazzo. Quali saranno le tendenze dei prossimi mesi? Partiamo alla scoperta di alcuni degli spunti più interessanti.

Viva il bambù

La sostenibilità è uno dei capisaldi dei trend in ambito arredamento, anche quando si parla di outdoor. Questo legno, oltre a essere caratterizzato da una gradevole cromia soft, è noto anche per la sua capacità di crescere velocemente. Questa peculiarità lo rende una risorsa naturale tra le più facili da rinnovare, indi adatta anche a risolvere problematiche come la deforestazione.

Da un paio d’anni a questa parte, gli elementi d’arredo in legno di bambù sono al centro dell’attenzione dei brand che si occupano di arredamento outdoor.

Si va dai lettini prendisole da giardino, che stanno benissimo con elementi color grigio chiaro o grigio scuro, due cromie super eleganti e fantastiche nei casi in cui si vuole creare continuità con l’arredamento dell’ambiente living, fino ai tavoli e ai tavolini.

Oltre al grigio, tra gli altri colori che stanno bene con la cromia del legno di bambù è possibile includere il carta da zucchero. Questo raffinato incontro tra il blu e il verde si presta molto bene per il piano del tavolo da pranzo.

Colori della natura

Tra le tendenze che vedremo tantissimo nei prossimi mesi per quanto riguarda l’arredamento outdoor è possibile chiamare in causa i colori della natura, verde scuro in particolare.

Questo colore sarà al centro dell’attenzione, come dimostrano anche le proposte dei grandi brand dell’arredamento, in giardini dove saranno presenti anche altri elementi di colori come l’arancione.

Una chaise longue verde scuro con vicino un tavolino da caffè arancione: ecco una semplice composizione che, nel corso dell’estate 2025, sarà di massima tendenza.

Pergole bioclimatiche (ancora più sostenibili)

Spostandosi dai colori e materiali agli elementi d’arredo veri e propri, non si può non chiamare in causa, sempre nell’ottica dei trend per l’arredamento outdoor, la crescita di popolarità delle pergole bioclimatiche.

Strutture caratterizzate dalla parte alta composta da lamelle orientabili a seconda dell’esposizione al sole, saranno sempre più sostenibili in quanto dotate di tetti con pannelli solari.

In generale, le pergole bioclimatiche saranno sempre più strutturate e confortevoli. Le vedremo sempre più contraddistinte da plus come l’illuminazione interna, ovviamente discreta, finanche minimal. Da non dimenticare, inoltre, sono le pareti laterali di vetro scorrevoli.

Non c’è che dire: le pergole bioclimatiche, da soluzioni comode per godersi il giardino anche nei giorni di vento e di freddo, sono diventate dei salotti a tutti gli effetti.

Omaggio al vintage

Nei prossimi mesi, chi arrederà il giardino non potrà fare a meno di focalizzarsi su elementi e complementi risalenti al periodo vintage e attualizzati negli ultimi tempi. Questa tendenza, che è inquadrabile sulla scia della nuova fortuna che sta vivendo lo stile vintage nell’ultimo periodo grazie ai social innanzitutto, riguarderà in particolare le sedute.

Fibra tessile di canapa

La fibra tessile di canapa sarà la vera e propria star del 2025 per quanto riguarda l’arredamento outdoor. La vedremo tantissimo nei rivestimenti dei divani e come materiale dei cuscini delle sedie. Tra i suoi aspetti positivi è possibile chiamare in causa la resistenza notevole, maggiore rispetto a quella del cotone.

Questa fibra tessile si presta bene agli elementi d’arredo outdoor anche per i suoi benefici antimicrobici.

Lato sostenibilità, non si può non menzionare la capacità della pianta di crescere in condizioni avverse per altre specie. Si può definire, per questo motivo, una specie resiliente.

Inoltre, sempre rispetto al cotone e ad altre fibre tessili naturali, richiede molte meno risorse idriche.

Note sull'autore