Il bollo auto è una tassa automobilistica obbligatoria, che ogni cittadino deve pagare per mantenere in regola la propria vettura. Nello specifico, il bollo deve essere pagato da tutti coloro la cui auto risulti registrata al PRA (ovvero il pubblico registro automobilistico). Un discorso che non si applica soltanto agli utilizzatori, ma anche agli usufruttuari e ai contratti in leasing o di noleggio a lungo termine. Inoltre, trattandosi di una tassa sul possesso, sono tenuti al pagamento del bollo anche coloro che tengono ferma la vettura in un box, nel caso sia immatricolata. Vediamo dunque di rispondere alle domande più importanti sul bollo auto, fornendo così una guida completa.
Quando pagare il bollo e quanto costa?
Chi guida un’automobile sa già che la data di pagamento del bollo varia a seconda dei casi, ed è anche piuttosto semplice capirne il perché. Tutto dipende infatti dal mese di immatricolazione della vettura: il primo bollo deve essere pagato entro il primo mese, mentre i rinnovi dovranno avvenire con un pagamento entro l’ultimo giorno del mese che segue la data di scadenza.
Per fare un esempio concreto: si compra un’auto a gennaio, dunque si effettua il pagamento del primo bollo entro la fine di gennaio, e il rinnovo entro la fine di febbraio dell’anno successivo. Per quanto concerne i costi, anche in questo caso entrano in gioco delle variabili che potrebbero modificare il prezzo finale del bollo. Nella fattispecie, il costo di questa tassa sulla proprietà dipende dalla potenza del motore in kW, dalla classe Euro della macchina e dalla regione nella quale si ha la residenza.
Sul web è possibile reperire facilmente tutte le tabelle utili per ottenere il rapporto tra classe e potenza dell’auto, così da poter calcolare senza troppe difficoltà il costo del bollo. In alternativa, esistono dei tool online che agiscono come veri e propri calcolatori, e che danno la possibilità di ottenere immediatamente la previsione sul costo del bollo inserendo tutti i dati di riferimento. Il sito web ufficiale dell’ACI ospita, appunto, uno dei migliori calcolatori reperibili su Internet.
Come e dove pagare il bollo auto?
Oggi, grazie al digitale, sono emerse diverse soluzioni smart per coprire tutti gli obblighi relativi al pagamento di questa tassa automobilistica. Basti ad esempio pensare ad alcuni servizi come il bollo auto UnipolMove, che permette di pagare la suddetta tassa velocemente, grazie ad una app mobile. Restando in tema di digitale, ecco altre opzioni come il già citato portale dell’ACI, il sito della propria regione, il portale di Poste, PagoPA, Satispay e l’App Io.
Naturalmente chi lo desidera può pagare il bollo auto anche offline, ovvero tramite i canali fisici classici. In tal caso si fa riferimento ai tabacchi, alle ricevitorie, agli uffici postali, alle delegazioni ACI, agli sportelli bancari e alle agenzie che si occupano di pratiche automobilistiche. Nel dubbio, esistono anche dei modi per verificare che il pagamento sia stato effettuato correttamente, per evitare qualsiasi problematica, ad esempio tramite gli sportelli ACI.
Infine, da sottolineare il fatto che in alcuni casi è possibile non pagare il bollo, come avviene con le auto elettriche e ibride, ma conviene sempre informarsi in base alla propria regione.