Valpantena, inaugurata la ciclopedonale che unisce Grezzana e Stallavena.
Inaugurato alla presenza della vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti, il nuovo percorso ciclopedonale che unisce Grezzana a Stallavena. Alla cerimonia erano presenti sindaci, consiglieri regionali e parlamentari del territorio. L’intervento di messa in sicurezza della viabilità comunale ha beneficiato di un finanziamento regionale di 260 mila euro, pari al 50% dell’intero costo dell’opera.
Il percorso ciclopedonale, che si snoda lungo un tratto di strada di collegamento tra il capoluogo comunale e la frazione di Stallavena, è stato realizzato in sede condivisa da pedoni e ciclisti ma separata rispetto al traffico veicolare mediante la realizzazione di un cordolo o aiuola spartitraffico. Inoltre, è stata creata una piccola area a parcheggio per automobili e camper su una superficie di proprietà del Comune di Grezzana.
L’intervento è stato effettuato nel rispetto del contesto in cui l’opera si inserisce, in attuazione della Convenzione Europea sul Paesaggio, tenuto conto che il percorso si trova all’interno della fascia di rispetto con vincolo idraulico del Torrente Valpantena e in un contesto agricolo e produttivo che affianca campi coltivati, in buona parte a vigneti, e zone con insediamenti industriali e di artigianato (sul lato est), oltre ad una limitata edificazione residenziale.
“Vogliamo contribuire in modo concreto a ridurre il rischio di incidenti sulle strade del Veneto – ha detto De Berti –, offrendo ai Comuni opportunità di finanziamento per iniziative finalizzate alla sicurezza nel settore della mobilità e che spesso risultano difficili da attuare per la mancanza di risorse”.
“In questo caso – ha ricordato la vicepresidente –, si tratta di un intervento ammesso a finanziamento con un bando del 2018 per la sicurezza stradale. Nella definizione della graduatoria si è tenuto anche conto dell’esigenza manifestata da tempo dai residenti nei centri abitati della Valpantena, come Grezzana, Marzana, Quinto, Poiano e altre frazioni sul versante est della valle, di avere un percorso diretto e di qualità per il centro di Verona, che permetta un collegamento sicuro a chi cammina o usa la bicicletta. Questo tratto ciclopedonale è a pochi chilometri dalla ciclabile lungo la Sp6 dei Lessini, arteria che attraversa tutta la Valpantena, per la quale la Regione ha investito quasi 20 milioni di euro per risolvere i problemi di attraversamento del territorio nelle fasce orari di punta e di pericolosità della strada”.
“Il nostro territorio è ricco di storia – conclude De Berti, sottolineando che lungo la Grezzana-Stallavena sorge la quattrocentesca villa di pregio storico “Cologne, Brenzoni – Cattarinetti Franco”, inserita nel registro dell’Istituto Regionale Ville Venete – e la realizzazione di percorsi ciclabili che favoriscano l’uso della bicicletta rappresentano un incentivo a fruire delle bellezze artistiche, naturali e paesaggistiche in modo sostenibile, lento, green, creando anche le condizioni per uno sviluppo delle attività di ristoro e accoglienza nelle località attraversate dagli itinerari”.