Alla Mostra del Cinema di Venezia presentato InFiniti, il film girato a Grezzana.
Dopo l’anteprima sold out che si è tenuta a maggio al Teatro Ristori “InFiniti” debutta all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film, prodotto da Michele Calì e con protagonisti Francesca Loy, Federico Le Pera, Gabriele Rossi, Michela Persico e Ignazio Moser, porta sul grande schermo scorci e paesaggi di Grezzana che, assieme alla città marchigiana di Recanati, terra natìa di Giacomo Leopardi da cui il film prende il titolo, è stata impiegata come location per parte delle riprese cinematografiche.
Il lungometraggio di A.C. Production di Michele Calì uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo 21 settembre e sarà presentato alle reti televisive (Rai e Mediaset) la prossima primavera. Con il debutto di Ignazio Moser nei panni di Lorenzo il film è stato presentato lunedì 4 settembre alla conferenza stampa all’interno dello spazio della Regione Veneto all’Hotel Excelsior del Lido.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre al cast, l’assessore alla Cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari, il sindaco di Recanati Antonio Bravi, l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio, la vicesindaca del Comune di Grezzana Federica Maria Veronesi, il produttore veronese Michele Calì e il regista Cristian De Mattheis.
“Grazie al lavoro di tutti”.
Il produttore del lungometraggio Michele Calì ha ricostruito la storia per dare alla luce il film: “Esattamente un anno fa eravamo qui a presentare il progetto, il tempo è passato e ce l’abbiamo fatta! Ci siamo riusciti grazie all’equipe e al duro lavoro di tutti. Sono reduce del successo di Un amore così grande che è stato un enorme soddisfazione, adesso dobbiamo pensare ad InFiniti, che va curato e seguito e per il quale spero di avere lo stesso successo”.
La vicesindaca del Comune di Grezzana Federica Maria Veronesi dopo aver ringraziato il produttore Michele Calì si è detta entusiasta della partecipazione di Grezzana alle riprese del film: “Per il nostro paese è stata una rivoluzione accogliere gran parte della produzione cinematografica di “InFiniti’’. Nella piazza di fronte al bar c’era molta frenesia ed è stato un momento bello, di novità. Speriamo che per il nostro Comune questa possa essere un’opportunità’’.
Infine, il regista De Mattheis ha concluso la conferenza con il suo intervento: “Sono contento di aver collaborato con Michele Calì e girato il lungometraggio in questi posti magnifici. Il titolo è una metafora, si rifà all’infinito leopardiano e alla visione di nuove realtà. Parlando di una storia d’amore molto complicata ci chiediamo se quando una relazione finisce porti con sé anche la fine dell’amore o se il sentimento continui ad esistere. Alcuni rapporti finiscono, ma durano per sempre”.
Il film ha ricevuto il premio di Myplanet 2050 per la costante attenzione della regia e della produzione ai valori della sostenibilità.