Previsto un anno e mezzo di lavori per il collettore fognario del Garda: i nuovi stralci partiranno a Lazise e da Ronchi a località Pioppi.
Partiranno a breve i nuovi cantieri per realizzare il collettore fognario del Garda veronese: i lavori inizieranno lunedì 23 gennaio nell’area del parcheggio Marra a Lazise, riservata allo stoccaggio dei materiali e delle tubazioni.
I due stralci, che hanno una lunghezza di circa 5 km, andranno da località Pergolana a Villa Bagatta nel Comune di Lazise, a nord del cantiere oggi attivo, e da Ronchi a località Pioppi, in Comune di Castelnuovo del Garda, a sud. Le operazioni saranno sospese durante la stagione turistica per riprendere in autunno. I lavori avranno un costo complessivo di oltre 7,3 milioni di euro.
“Il cantiere”, spiega Carlo Alberto Voi, direttore generale di AGS, “si estenderà per circa 5 Km e avrà una durata prevista di 455 giorni, che comprendono anche il periodo di sospensione per la stagione turistica. Grazie a questo nuovo stralcio esecutivo sarà messo in sicurezza un ulteriore importante tratto di costa molto delicato sotto il profilo ambientale e sul quale insiste una parte significativa della presenza turistica lacustre. L’obiettivo è dismettere quanto prima le condotte subacquee presenti proprio nello specchio d’acqua antistante”.
I Cantieri.
Nel tratto Pergolana – Villa Bagatta, l’intervento prevede la costruzione del nuovo collettore di trasferimento dei reflui, in pressione, dai Comuni dell’Alto Lago al depuratore di Peschiera del Garda. Sarà posata una tubazione in ghisa per una lunghezza di circa 3,5 km, di cui 1,5 km sulla strada regionale “Gardesana”, nel tratto prospicente il centro di Lazise e fino al confine con il territorio di Bardolino. La strada rimarrà sempre aperta al traffico, con senso unico alternato regolato da semaforo.
I tratti della ciclopedonale e di passeggiata a lago interessati dal cantiere saranno chiusi al transito di pedoni e biciclette. Il cantiere nel tratto località Ronchi – località Pioppi (Castelnuovo del Garda) prevede, lungo la passeggiata a lago, la costruzione di una nuova condotta in pressione.