A Tarmassia dal 6 al 12 settembre la sagra de l’Anara Pitanara.
Enogastronomia, cultura, arte e tradizione: tutto pronto per la 15esima edizione della Sagra de l’Anara Pitanara, dal 6 al 12 settembre a Tarmassia di Isola della Scala. Un programma fitto di eventi per sette serate di divertimento nella luminosa piazza San Giorgio e nel giardino San Giorgio di Villa Guarenti Baja.
Cuore della Sagra le specialità e la grande tradizione culinaria del territorio: dalle carni d’anatra fino alle celebri fettuccine, tutti i piatti sono realizzati secondo ricette tradizionali con ingredienti tipici. Novità di quest’anno, le celebri “Lasagne con l’Anara” hanno ottenuto la certificazione DECO (Denominazione Comunale di Origine) che conferisce prestigio e valore a un piatto sinonimo di territorio e tradizione. A rendere noto l’importante traguardo, in occasione della conferenza stampa, l’assessore alle manifestazioni Gianluca Mirandola.
Fondamentale per la riuscita dell’evento, l’impegno di circa 150 volontari con il supporto delle aziende del territorio e il patrocinio della Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Isola della Scala e Camera di Commercio di Verona. Per tutta la durata della manifestazione, insieme agli stand enogastronomici e alla pesca di beneficenza, rimane aperta l’area eventi che ospita mostre, artisti ed esposizioni per una sagra che non si limita al cibo, ma valorizza tutte le espressioni del suo territorio.
Il programma.
Mercoledì 6 si entra nel vivo della festa con l’apertura degli stand gastronomici e la cerimonia di inaugurazione con il corpo bandistico “Vincenzo Mela” di Isola della Scala: “Fervono i preparativi per la nostra sagra, siamo entusiasti del nuovo programma – racconta la presidente dell’associazione La Compagna de l’Anara Elena Meneghelli -. Come sempre, la Sagra de l’Anara Pitanara rappresenta un momento di condivisione, di festa e di impegno per la nostra comunità che lavora per offrire ai visitatori il meglio del nostro territorio e delle sue tradizioni. Abbiamo creato un programma ricco di eventi che spazia dall’enogastronomia, alla cultura, alla musica. Super ospite di questa edizione Tracy Eboigbodin, vincitrice dell’undicesima edizione di Masterchef Italia, che insieme al gruppo funk-soul “I Ridillo” animeranno la serata di apertura”.
Appuntamento con il circo per la seconda giornata, giovedì 7 settembre: Francesca Mari esplora il corpo femminile attraverso la giocoleria rievocando antichi miti e leggende. Chiusura di serata con l’orchestra spettacolo di Francesca Mazzuccato.
Venerdì 8 esibizione di danza a cura della Scuola Sinestesia di Bovolone, a seguire serata musicale con Dj Yano e le sue percussioni per poi passare a sabato 9 con tanti eventi: alle 20.30 “Un po’ di magia” con l’idraulico filosofico Magico Turra; alle 21.15 nel giardino di Villa Guarenti Baja andrà in scena lo show dell’acrobata PinkMary. Dalle 22 serata a tema anni Novanta.
Non solo specialità culinarie ma anche tradizioni e folclore: appuntamento da non perdere, domenica 10 settembre, con l’esibizione dei Campanari a cura dell’Associazione Suonatori di Campane a sistema Veronese. Si tratta di un’antica arte scaligera adottata da esperti musicisti che, dal 1983, sono riuniti in un’associazione.
Doppio show previsto per la serata con Dottor Stok, giocoliere sui generis, e la cantante Daniela Cavanna.
Serata danzante anche lunedì 11 con Giorgio Ikebana e, chiusura in grande stile, con la performer Daniela Nespolo, martedì 12 settembre. L’ultimo giorno, come da tradizione, si procederà con l’estrazione della Lotteria de l’Anara che premierà i fortunati vincitori. Durante l’evento rimangono aperte diverse mostre d’arte presso la Chiesa di San Giorgio e il giardino di Villa Guarienti Baja.
“Momento importante per il territorio”.
“Le feste popolari, come quella de L’Anara Pitanara, danno nuova linfa al senso di comunità, rinforzando, anche attraverso il volontariato tra tavoli e stand, i legami tra concittadini – ricorda il presidente della Provincia, Flavio Pasini –. Inoltre, queste manifestazioni hanno il merito di mantenere viva, proporre e promuovere la cucina tradizionale scaligera, senza la quale perderemmo un pezzo importante della cultura locale dei nostri Comuni”.
“La Sagra dell’Anara Pitanara è un momento importante per il territorio, non solo come iniziativa di festa ma anche come veicolo di promozione per far conoscere prodotti e tradizioni – dichiara il sindaco di Isola della Scala, Luigi Mirandola -. Un grazie particolare va ai cittadini che si impegnano in modo volontario e lavorano affinché questo grande progetto possa ripetersi di anno in anno”.