Venerdì 23 al Camploy la 25esima edizione del concerto con un repertorio dedicato ai Beatles. Ingresso gratuito previo ritiro degli inviti all’Urp.
Yesterday, Ob-La-Di Ob-La-Da, Hey Jude: la musica dei Beatles sarà la colonna sonora della 25esima edizione del tradizionale concerto natalizio che la Big Band ritmo-sinfonica “Città di Verona” terrà venerdì 23 dicembre alle 21.15 al Camploy.
“Beatles in swing” è il titolo della serata, con 15 brani riadattati e reinterpretati dalla Big-Band che, dal 1998, dedica il concerto di Natale ad artisti o band che hanno scritto la storia della musica. Un’occasione per festeggiare anche i 60 anni dei Fab Four dal momento che il 5 ottobre del 1962 usciva “Love me do”, il loro primo 45 giri composto da Paul McCartney, John Lennon e registrato negli Abbey Road Studios di Londra.
Come da tradizione lo spettacolo, che quest’anno si inserisce all’interno dell’8° edizione della rassegna rassegna La città del jazz, è a ingresso gratuito, previo ritiro degli inviti fino ad esaurimento, agli uffici dell’URP – Relazioni con il pubblico in via Adigetto, 10, dalle 9 di mercoledì 21 dicembre. Inoltre si potrà partecipare gratuitamente, senza invito, alle prove generali di mercoledì 22.
E con la partecipazione dell’Accademia superiore di canto.
L’appuntamento di venerdì sera sarà impreziosito anche dalla partecipazione degli allievi dell’Accademia superiore di canto, alcuni dei quali frequentano il dipartimento jazz del Conservatorio musicale di Verona.
“Questo concerto è un appuntamento ormai consolidato per la città”, dice l’assessora alla cultura Marta Ugolini. “Un concerto in presenza all’insegna della gioia, con un repertorio che prevede anche momenti di improvvisazione. Ringrazio la Direzione spettacolo del Comune di Verona che rende possibili questi eventi, quindi vi aspettiamo, tutto il teatro Camploy sarà a disposizione della cittadinanza, e ci auguriamo di trascorrere una bella serata”.
“Per noi questa 25esima edizione è come un Giubileo”, ha affermato il presidente dell’associazione “Città di Verona” Paolo Girardi. “Dal 1998 proponiamo un repertorio differente, cercando idee nuove, e quest’anno abbiamo la collaborazione dell’Accademia superiore di canto. Abbiamo infatti in progetto di fare musica d’assieme con i ragazzi e proseguire la collaborazione con il Comune”.