Verona, venerdì il Giro d’Italia arriva in città: cosa c’è da sapere.
Venerdì 21 maggio, festa di San Zeno, a Verona arriva il Giro d’Italia. È la 13esima tappa, quella dantesca che parte da Ravenna alle 12.35 e si concluderà intorno alle 17 in corso Porta Nuova, all’altezza di piazza Pradaval, con probabile volata per velocisti. Inevitabili alcune limitazioni al traffico cittadino in vista dell’arrivo e del transito dei corridori. Ecco le principali informazioni.
Come previsto dal Dpcm del 2 marzo, la manifestazione sportiva sarà a porte chiuse, senza pubblico lungo il percorso e con le Forze dell’ordine a sorvegliare il rispetto delle misure. Più di 180 i ciclisti che partiranno da Ravenna per arrivare a Verona passando per Vigasio e Castel d’Azzano e per poi entrare nella zona a Sud della città: via Vigasio, via Sacra Famiglia, via dell’Esperanto, viale del Lavoro, viale Piave e infine la volata in corso Porta Nuova, all’altezza dei giardini di Pradaval. Proprio da qui, dove sarà allestito il punto logistico della Rai, la gara sarà trasmessa in mondovisione e i cittadini potranno seguirla in tempo reale dalla televisione.
Arriva il Giro d’Italia, dalla corsa rosa una spinta per rilanciare Verona.
La macchina organizzativa è pronta. Il Comune mette a disposizione 75 agenti della Polizia locale che saranno affiancati da una trentina di volontari della Protezione civile che saranno impiegati negli incroci e nei punti più delicati. Le transenne saranno posizionate nei tratti del percorso a più alta velocità, in particolare sull’accesso a viale Piave. In piazza Bra sarà allestito l’Open Village del Giro, per permettere ai cittadini di vivere la manifestazione in rosa nel rispetto delle misure anti contagio. Il percorso della gara sarà off limits dalle 13.30 di venerdì 21 maggio, come da precise indicazioni ministeriali.
La tappa in città.
La 13esima tappa del Giro d’Italia partirà da Ravenna alle 12.35 per arrivare a Verona in Corso Porta Nuova all’altezza di piazza Pradaval intorno alle 17. Partecipano al Giro 28 squadre di 8 corridori ciascuna, 184 ciclisti con 200 mezzi al seguito. Il Quartiere Tappa sarà allestito in Fiera mentre in piazza Bra ci sarà l’Open Village.
Il percorso.
Una volta superato Castel d’Azzano, i ciclisti arriveranno in città dalla parte sud, percorrendo via Vigasio, il sottopasso della ferrovia e il sovrappasso dell’A4, via dell’Esperanto, via Copernico, viale del Lavoro, il cavalcavia di viale Piave, il sottopasso della ferrovia su viale Piave, piazzale Porta Nuova, Corso Porta Nuova fino all’arrivo all’altezza di Piazza Pradaval.
Divieti di sosta.
Divieto di sosta dalle ore 16 del 20 maggio in corso Porta Nuova, via Vigasio, via dell’Esperanto, via Copernico, viale del Lavoro e piazza Pradaval nel tratto di intersezione con volto San Luca e via Sciesa. Dalle ore 21 del 20 maggio divieto di sosta anche in via Ascari e via Fedrigoni.
Divieto di transito.
Divieto di transito dalle 22 del 20 maggio in corso Porta Nuova, piazza Pradaval, da corso Porta Nuova a via Valverde, via Volto San Luca dal civico 2 al civico 20. Dalle 13.30 alle 18.30 del 21 maggio in via Vigasio, via dell’Esperanto, via Copernico, viale del Lavoro, viale Piave, piazzale e corso Porta Nuova, piazza Bra. Durante il periodo di limitazione della circolazione, i veicoli e i pedoni non potranno immettersi nel percorso interessato dal transito dei concorrenti né attraversare la strada. Verranno consentiti, compatibilmente con l’andamento della corsa, gli attraversamenti trasversali del percorso, secondo le indicazioni della Polizia Locale.
Dalle 22 del 20 maggio alle 22 del 21 maggio è istituito il doppio senso di marcia, per i residenti e i frontisti diretti ai passi carrai ivi ubicati, in via S. Antonio; i veicoli provenienti da via Amatore Sciesa, giunti all’intersezione con piazza Pradaval, dovranno svoltare a destra e proseguire in via Valverde.
Inoltre, dalle ore 16 del 20 maggio alle 20 del 21 maggio il parcheggio dei taxi viene spostato da piazza Bra a Stradone Maffei all’altezza del civico 3; dalle ore 19 del 20 maggio alle ore 20 del 21 maggio, viene sospesa la stazione del servizio di Bike Sharing di piazza Bra, nonché vietata la sosta a tutti i velocipedi e monopattini in piazza Bra.