Alla mostra del Cinema di Venezia, la Regione Veneto racconta con i cartoons degli “Alcuni” la pandemia vista dai bambini.
Nello spazio della Regione Veneto alla mostra del Cinema di Venezia, tre cartoni animati- realizzati dalla Direzione prevenzione con la preziosa collaborazione del gruppo Alcuni (i creatori dei Mini cuccioli, in onda su tante tivù italiane ed estere)- hanno ripercorso la memoria dei tempi più duri della pandemia, vista attraverso gli occhi dei bambini.
I tre cartoons, che saranno presentati alla mostra, hanno fatto da protagonisti all’iniziativa “Andràtutto bene e Raccontiamo la salute: un percorso di salute per la scuola”, alla quale è intervenuta l’assessore regionale alla sanità, con la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Carmela Palumbo, la direttrice della prevenzione regionale Francesca Russo e il presidente del gruppo Alcuni e regista dei cartoons Sergio Manfio.
Il progetto ispirato ai disegni dei bambini veneti durante il lockdown.
Le opere, che si inseriscono nel più ampio progetto “Raccontiamo la salute”, sono ispirate dalle idee sviluppate dai bambini del Veneto nel corso del lockdown attraverso disegni e prodotti artistici inviati alla Regione. I disegni dei bambini sono stati esposti alla Mostra itinerante “#AndràTuttoBene” allestita in alcuni capoluoghi veneti. Tanti disegni, ma anche messaggi per parlare di valori come l’amicizia, la famiglia, il rispetto delle regole per sè stessi, gli altri e l’ambiente.
Il tempo del lockdown, quindi, visto come opportunità per le famiglie di ritrovarsi insieme e tempo prezioso per i genitori per aiutare i loro figli a sviluppare le life skills (abilità sociali) quali importanti fattori protettivi determinanti nell’affrontare momenti difficili o rischiosi. Temi importanti che hanno dimostrato come i più piccoli sappiano nella quotidianità superare le difficoltà e vivere un vero spirito di condivisione che aiuta la comunità a diventare attiva e inclusiva.
Un percorso di prevenzione e un corretto stile di vita.
“Dalla pandemia abbiamo imparato molte cose e dall’impegno che i bambini hanno messo nel comunicarla abbiamo attinto preziosi suggerimenti per continuare un percorso di prevenzione e di corretti stili di vita che come Regione perseguiamo e che stiamo implementando con nuovi strumenti”, sottolinea l’assessore alla sanità e politiche sociali Manuela Lanzarin. “Il progetto Raccontiamo la salute nasce dall’idea di coinvolgere le risorse delle diverse Ulss maturate attraverso le Direzioni regionali che si sono sempre occupate di promuovere le politiche legate al benessere della persona e dell’ambiente”.
Le tematiche mirano a far riflettere i bambini sull’importanza di custodire l’ambiente come risorsa, di conoscere l’agricoltura con i diversi metodi di produzione e la storia dei prodotti tipici del territorio, di mangiare in modo vario, equilibrato e con gusto secondo il modello alimentare mediterraneo e di muoversi per stare bene con se stessi e con l’ambiente: tutto ciò in un approccio integrato per preservare il benessere degli individui. Durante il lockdown, nell’impossibilità di lavorare nelle classi, sono stati realizzati 3 brevi cartoni animati dedicati ai bambini costretti a rimanere in casa durante la quarantena, con proposte divertenti e creative per passare il tempo; di questi 3 cartoon è stata prodotta anche la versione LIS (lingua dei segni italiana).