Orizzonte, dell’artista ateniese Costas Varotsos, apre la nuova stagione delle sperimentazioni artistiche negli spazi del giardino di Castelvecchio.
L’opera, collocata sotto la statua di Cangrande, è infatti il primo di una serie di prestiti accordati alla direzione dei Musei civici da alcune gallerie d’arte veronesi.
Orizzonte è un’opera del 1996 in ferro e vetro che l’artista, abituato a cimentarsi in grandi spazi spesso naturali, ha pensato di installare nel giardino del museo.
Per tutto il periodo di esposizione dell’opera saranno organizzate visite guidate e approfondimenti.
Costas Varotsos nasce nel 1955 ad Atene, dove vive e lavora. Nel 1976 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma e nel 1978 si laurea in Architettura all’Università degli Studi di Pescara. Nel 1999 è nominato Professore presso l’Aristotle University di Thessaloniki, dove ad oggi ha la cattedra di Architettura. Nel 1987 ha rappresentato la Grecia alla Biennale di San Paolo e, nel 1999, alla Biennale di Venezia. Ha presentato i suoi lavori in numerose mostre nazionali e internazionali e realizzato importanti opere pubbliche per Grecia, Cipro, Italia, Stati Uniti e Svizzera.
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