Tutte le iniziative per celebrare i 120 anni dell’Hellas Verona.
Sono state svelate ufficialmente, nell’aula magna del liceo classico Scipione Maffei, tutte le attività organizzate dall’Hellas Verona in occasione dei 120 anni della sua fondazione. A condurre e raccontare questo viaggio all’interno dei 120 anni gialloblù è stato Marco Cattaneo, giornalista e conduttore televisivo, che prima di dare inizio all’evento ha lasciato la parola a Roberto Fattore, preside del Maffei.
“Ringrazio il preside Fattore per l’ospitalità e tutto il liceo Maffei, è un piacere essere qui, dove tutto è iniziato, per vivere insieme un anniversario così importante. È il secondo grande anniversario, dopo quello per i 110 anni, che vivo a Verona: da allora ne abbiamo fatta di strada e ho voluto che tutto il Club si impegnasse per rendere questa settimana speciale per chi ha l’Hellas nel cuore. Quindi grazie a chi ha lavorato per rendere tutto questo possibile, grazie al preside e alla scuola per averci aperto le proprie porte e grazie per essere venuti qui stasera. In 11 anni abbiamo fatto finora un bellissimo percorso, mi auguro che continueremo a farlo”.
Queste le parole del presidente del Club gialloblù, Maurizio Setti, che ha poi lasciato il microfono al sindaco di Verona, Damiano Tommasi.
Tommasi: “L’Hellas è la storia della città”.
“La storia dell’Hellas è la storia della città. È doveroso per me essere qui e riconoscere ciò che il Verona significa per tutti noi: un punto di riferimento. Personalmente ho avuto la fortuna di fare un percorso con questa maglia, e di costruire la mia infanzia vivendo sulla mia pelle lo Scudetto dell’85. Ho festeggiato il 90esimo da calciatore della Prima Squadra e oggi festeggio il 120esimo da Sindaco. Per la nostra città il Verona è un valore aggiunto, è radicato nelle nostre vite, e ha segnato molte tappe della nostra vita”.
Un percorso, più che una singola celebrazione, quello raccontato da Cattaneo che Hellas Verona FC ha organizzato per celebrare questo importante anniversario, iniziato lo scorso 26 gennaio a Pressana, in provincia di Verona.
In occasione del 110º anniversario della morte di Decio Corubolo, professore di greco del liceo Maffei che nella Primavera del 1903 diede vita e nome all’Hellas, una delegazione della società – guidata dal Club Manager Sandro Mazzola – si è recata infatti alla sua tomba per ricordarlo e rendergli omaggio.
La società ha poi voluto accompagnare, settimana dopo settimana, l’avvicinamento all’anniversario attraverso la realizzazione di un podcast dedicato ai luoghi della città legati alla storia del Verona. Dallo scorso 21 febbraio, infatti, sulle piattaforme audio streaming Spotify e Speaker sono online le puntate che raccontano ‘la storia del Verona, attraverso i luoghi di Verona’, che iniziano da dove la società è nata – il Liceo classico Scipione Maffei – e si concludono con lo stadio ‘Bentegodi’, che da 60 anni ospita le gare casalinghe dei gialloblù.
- Un francobollo speciale per celebrare i 120 anni dell’Hellas Verona.
- Hellas 1903: un podcast in 7 puntate per riscoprire i luoghi della storia gialloblù.
Il logo.
Altra importante iniziativa è stata la creazione di un logo ad hoc per celebrare l’anniversario, creato da Hellas Verona FC in collaborazione con la realtà veronese Studio Fantastico. Il logo, che sarà utilizzato dal Club fino a sabato 8 aprile, è composto al suo interno da tre elementi fondanti. Il gonfalone cittadino – ovvero da una croce gialla in campo blu – a voler riprodurre lo stesso stemma che possiamo trovare sulle maglie dell’Hellas fin dalla sua nascita, dalla scritta ‘Hellas’ – il nome del club alla sua nascita nel 1903 – e dalla scritta ‘120 anni’, a voler chiaramente sottolineare la ricorrenza.
La maglia.
A questo nuovo logo si lega indissolubilmente la maglia – svelata nella giornata di oggi – disegnata da Hellas Verona FC con Studio Fantastico e e prodotta da Macron per l’occasione, e che verrà indossata in occasione della sfida di sabato 8 aprile, Hellas Verona-Sassuolo. Il design è semplice ma estremamente identitario: è di tipo ‘palio’ ed è citazione sia della prima maglia di sempre dell’Hellas nel 1903, spezzata a metà e di colore bianconero, sia delle successive casacche col medesimo disegno, ma di colore gialloblù.
Tanti dettagli e citazioni, come ad esempio la trama, composta da 120 mastini che compongono il logo del Club – tanti quanti gli anni – interrotta unicamente in corrispondenza della stagione 1984/85, dove campeggia il logo dello Scudetto con la scritta ‘Campioni d’Italia’. Il kit si completa poi di pantaloncini e calze, entrambi neri con dettagli gialloblù, e l’immancabile logo Hellas 120.
Questa sarà la divisa che i gialloblù indosseranno il prossimo sabato allo stadio ‘Bentegodi’, per una partita nella quale il Club ha deciso di istituire prezzi speciali in favore del pubblico e che godrà di un’atmosfera unica. Queste maglie in seguito saranno messe all’asta, ed il ricavato sarà donato a Hellas Verona Foundation, la Fondazione benefica gialloblù che da un anno sostiene alcune realtà veronesi come ABEO.
Oltre al logo ed alla maglia celebrativa, Hellas Verona FC, in collaborazione con Poste Italiane, ha realizzato il primo francobollo della storia italiana interamente dedicato alla squadra di Verona. Il francobollo, dalla tiratura limitata di 315.000 esemplari, è dominato dal logo creato dal Club per Hellas 120 e arricchito dal logo societario e dallo Scudetto con la data 1984/85.
La mostra al Bentegodi.
Infine, da oggi, martedì 4, fino a venerdì 7 aprile, Hellas Verona FC ha deciso di aprire le porte dello stadio ‘Bentegodi’, dove – in collaborazione con l’Associazione Culturale Verona Hellas – ha allestito una mostra gratuita interamente dedicata ai 120 anni del Club.
Passeggiando per i corridoi, gli spogliatoi e i locali interni dello stadio in queste quattro serate, dalle ore 18 alle 22, sarà letteralmente come viaggiare nel tempo. Saranno quasi 120 le maglie che i tifosi gialloblù potranno ammirare da vicino, oltre ai tanti cimeli di grande valore che faranno parte dell’allestimento della mostra.