L’espressione “giocare in Borsa” rende alla perfezione l’adrenalina e la passione che spesso e volentieri caratterizzano l’attività dell’investitore. Al tempo stesso tal volta rischia di generare un equivoco, soprattutto negli utenti con meno esperienza alle spalle. La Borsa infatti non è affatto un gioco: al contrario è un mondo complesso, che richiede studio, dedizione e metodo per regalare soddisfazioni. Per questo motivo è sempre consigliabile dedicare del tempo alla formazione, al fine di acquisire le competenze di base per iniziare ad operare sui mercati finanziari con consapevolezza e in autonomia evitando di commettere errori o assumere comportamenti sbagliati. A tal proposito risulta utile consultare la guida al trading online messa a disposizione su Tradingonline.it, sito specializzato negli investimenti digitali che fornisce agli utenti tutti gli strumenti necessari per capire il funzionamento dei mercati.
Partire dalle basi
La prima cosa da fissare nella propria mente di aspirante investitore, è il senso ultimo del trading online: quello scopo che unisce tanto i professionisti del settore, quelli con anni di attività alle spalle, quanto i neofiti del mercato. Ebbene, un trader tendenzialmente punta ad accrescere il proprio capitale di partenza e per farlo compra, vende e scambia i cosiddetti “asset”. In finanza il termine “asset” viene utilizzato per nominare tanti strumenti diversi: azioni, crypto, materie prime e tanto altro ancora. La compravendita degli asset permette di ottenere un guadagno per via di un altro presupposto fondamentale: il fatto che, in Borsa, il valore degli asset è quasi sempre variabile.
Gli investitori devono dunque leggere costantemente il mercato: andare alla ricerca di tutti quei fattori che potrebbero influenzare il prezzo degli asset e muoversi di conseguenza. Questo vuol dire comprare un asset quando il prezzo è sufficientemente basso, o magari venderlo quando è sufficientemente alto. La lettura dinamica del mercato è però soltanto uno degli aspetti che caratterizzano l’attività dell’investitore. Parallelamente infatti dovrebbero anche attenersi a una strategia finanziaria preparata ancor prima di accedere a un broker: un piano d’azione, pensato per individuare rapidamente il tipo di operazioni effettivamente in linea con le esigenze del singolo.
Errori da non commettere
Nei capoversi precedenti si è già esplicitato quanto sia importante studiare prima di iniziare a investire in Borsa. Può capitare che una singola operazione fatta in base all’istinto risulti profittevole, ma i risultati di solito vanno valutati sul medio o sul lungo periodo. Studio e razionalità risultano importantissimi anche nella gestione delle emozioni, che spesso e volentieri sono il primo nemico dei trader, specie di quelli alle prime armi.
Tenere sotto controllo le emozioni significa, ad esempio, non cadere nello scoramento nel caso in cui una o più operazioni diano esito negativo. Ma anche evitare entusiasmi eccessivi nel caso in cui si ottengano risultati superiori alle aspettative. Un ultimo errore da non commettere consiste nel non dare la giusta attenzione alla scelta del broker: le piattaforme di trading infatti non sono dei semplici siti. Piuttosto vanno considerati alla stregua di intermediari finanziari, che possono contribuire a fare il successo di un trader. I broker online infatti non si distinguono soltanto in base all’offerta che mettono a disposizione. Spesso sono caratterizzati da condizioni d’uso o da modalità operative specifiche. Si pensi in tal senso alle piattaforme che non prevedono costi di commissione fissi, ma anche a quelle che propongono il Conto Demo o il trading algoritmico.