Svolta nel salvataggio della Paluani.
Svolta improvvisa nel destino della Paluani: il Tribunale di Verona, nell’udienza del 2 maggio scorso, ha infatti accolto la proposta di aumento di capitale formulata dalla holding di proprietà dell’imprenditore delle acque minerali, Francesco Agnello, che consentirebbe di evitare il fallimento dell’azienda veronese. Il prossimo 10 giugno si svolgerà l’udienza per definire il procedimento e completare gli atti. Nelle scorse settimane Paluani era stata accostata anche alla “tedesca” Sperlari.
In questo modo, ovvero accogliendo l’offerta della holding di Agnello, come riferisce Adnkronos, Paluani, che registra un passivo di 101 milioni e per la quale i commissari straordinari avevano chiesto l’esercizio provvisorio, eviterebbe il fallimento, e nello stesso tempo consentirebbe di mettere in salvo non solo lo storico marchio veronese ma anche i posti di lavoro dei dipendenti, i 100 fissi e gli oltre 400 stagionali.