Le “Imprese vincenti” di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle Pmi: cinque sono veronesi.
“Imprese vincenti”, cinque sono veronesi. Il programma “Imprese Vincenti” di Intesa Sanpaolo, mirato alla valorizzazione delle piccole e medie imprese, ha concluso la sua quarta edizione. Tra le 140 aziende italiane selezionate, 20 si trovano nel Triveneto, di cui cinque a Verona. Si tratta di imprese che hanno partecipato a uno dei roadshow dell’edizione – 12 eventi territoriali e due dedicati al terzo settore e all’agribusiness – presentando storie di successo e dimostrando di saper reagire alle incertezze del contesto macroeconomico investendo in piani di rilancio e trasformazione nei settori chiave indicati dal Pnrr.
Le “Imprese Vincenti” saranno inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale offerti da Intesa Sanpaolo e dai partner dell’iniziativa, Bain & Company, Elite-Gruppo Euronext, Gambero Rosso, insieme a Cerved e Microsoft Italia, Coldiretti, Nativa e Circularity. Tra le Pmi veronesi che potranno accedere all’opportunità, troviamo Marmi Corradini Group di Cavaion, che si occupa della lavorazione della pietra naturale per edilizia e arredamento, producendo semilavorati e prodotti finiti, come scale, rivestimenti, pavimenti e piani cucina.
Nel settore della moda spicca MF1 di Valeggio, che produce capi in maglia per i più importanti brand della moda. L’impresa al suo interno ha una Academy per formare il personale da inserire in organico. Nel settore della meccanica si distingue Caffini di Palù, specializzata nella progettazione e costruzione di attrezzature per la difesa delle colture. Elettrone di Verona, spicca invece nella produzione di software per dispositivi di efficienza energetica. Infine, per quel che riguarda il terzo settore, ecco Cooperativa Sociale Promozione Lavoro di San Bonifacio, che gestisce servizi socio-sanitari educativi sia direttamente sia in convenzione con enti pubblici.