Poste italiane, la scelta dei veronesi: emessi 317 mila Buoni fruttiferi e 544 mila libretti di risparmio.
Libretti di risparmio e Buoni fruttiferi di Poste italiane continuano ad essere tra le forme di risparmio più amate dai cittadini veronesi. In tutta la provincia, infatti, sono oltre 317 mila i Buoni fruttiferi postali in essere e 544 mila i libretti di risparmio. I primi Buoni sono stati emessi nel 1924: ad oggi, in tutta Italia, sono oltre 46 milioni i Buoni fruttiferi postali emessi.
“Abbiamo avuto una raccolta netta positiva trainata da depositi e prodotti assicurativi“, ha commentato l’amministratore delegato di Poste italiane, Matteo Del Fante. “C’è stato un andamento positivo dei flussi dei buoni postali dopo le significative azioni di riprezzamento intraprese da Cdp a inizio luglio, in risposta al rapido rialzo dei tassi di interesse. L’azienda porta avanti strategie di investimento flessibili viste le condizioni di mercato in evoluzione”.
Le offerte: come attivarle.
Oltre ai tradizionali Buoni ordinari, con una durata di 20 anni e un tasso di interesse annuo lordo a scadenza del 2%, i veronesi possono scegliere tra varie tipologie di Buoni con durate differenti a seconda delle diverse esigenze d’investimento.
Anche i Libretti di risparmio, collocati da Poste Italiane dal 1875, sono disponibili in diverse tipologie per rispondere al meglio alle esigenze della clientela. Tutti i titolari di un Libretto smart della Provincia di Verona possono accedere direttamente online all’offerta SuperSmart 360 giorni che permette di ottenere a scadenza un tasso di interesse annuo lordo dell’1% sulle somme accantonate.
Per sottoscrivere un Buono fruttifero postale, aprire un Libretto o attivare un’offerta Supersmart è possibile visitare uno dei 199 uffici postali della provincia di Verona oppure, se si è titolari di un conto BancoPosta o di un Libretto di risparmio smart, navigare il sito internet www.poste.it o scaricare l’app BancoPosta.