Coldiretti Verona, la stima dei danni per la ciliegia veronese.
Danni per 16 milioni di euro, la ciliegia veronese fa i conti con il maltempo. Le gelate di aprile hanno compromesso le colture di pianura ma anche una parte di quelle collinari. Coldiretti Verona, che ha eseguito nei giorni scorsi con i propri tecnici i rilievi con Avepa, Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura, prevede per tale coltura danni intorno al 65% pari a oltre 16milioni di euro.
La produzione scaligera rappresenta oltre il 70% di quella totale veneta ed è coltivata su circa 1.350 ettari. Senza contare che i ciliegi scaligeri oltre a subire i cambiamenti climatici sono da anni attaccati dalla Drosphila suzukii, il moscerino killer che ha già causato ingenti danni alle colture.
“Le coltivazioni di frutta veronese – sottolinea la Coldiretti scaligera – sono state duramente compromesse dalle gelate con danni stimati in oltre 160 milioni di euro per le colture come pesche, albicocche, ciliegie, mele, pere e kiwi e altre frutticole. La Coldiretti chiede interventi urgenti di sostegno alle imprese agricole che hanno perso un intero anno di lavoro ma chiede anche di rafforzare i controlli alle importazioni per evitare che prodotti stranieri diventino magicamente italiani. È inoltre necessario sostenere il consumo di frutta italiana facendo attenzione alle etichette di origine obbligatorie per legge”.