Nato a Verona l’acceleratore FoodSeed: fino al 16 aprile aperta la call per candidare la propria startup e partecipare al 1° ciclo di accelerazione.
A Verona nasce l’acceleratore FoodSeed: oltre 15 milioni di investimenti dedicati alla crescita di startup che sviluppano tecnologie innovative per l’alimentazione e operano nel mercato FoodTech e AgriTech. Fa parte della rete nazionale acceleratori CDP, network presente su tutto il territorio per promuovere e sostenere la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale.
L’obiettivo è quello di far crescere in Italia uno dei più importanti ecosistemi di innovazione in ambito agricoltura sostenibile, food & beverage e economia circolare. Le risorse destinate al progetto vanno a consolidare un mercato, quello italiano, che nel 2022 ha raccolto 149 milioni di investimenti posizionandosi al terzo posto per ammontare di capitali investiti.
FoodSeed è un’iniziativa congiunta dei promotori e investitori CDP Venture Capital, attraverso il Fondo Acceleratori, Fondazione Cariverona e UniCredit. Il progetto coinvolge Eatable Adventures, uno dei maggiori acceleratori specializzati a livello mondiale nel settore, in qualità di co-investitore e gestore operativo del programma.
Aperte le selezioni.
Il programma selezionerà ogni anno, per tre anni, fino a 10 startup italiane o internazionali che intendano aprire una sede sul mercato locale, in fase seed e pre-seed e che lavorano su nuovi approcci e servizi per l’automazione dei processi produttivi, i nuovi ingredienti, i nuovi modi di realizzare una agricoltura sostenibile, innovativi modelli di vendita digitale e packaging. Le startup selezionate avranno accesso a un ticket pre-seed di 170mila euro con possibilità di follow on fino a 500mila euro e prenderanno parte a un programma di accelerazione della durata di sei mesi finalizzato a validare prodotti e modelli di business per sostenere il go-to-market.
“In Europa gli investimenti venture capital in agritech e foodtech hanno sfiorato i 10 miliardi nel 2021 con round medi che superano il milione di euro”, commenta Francesca Bria, Presidente di CDP Venture Capital. “Questa espansione è legata in gran parte alle sfide che stiamo vivendo che ci spingono ad innovare in maniera sostenibile il sistema alimentare e agricolo. Per questo investire in startup che lavorano su soluzioni trasformative è fondamentale in un Paese come l’Italia dove l’agroalimentare è tradizionalmente uno dei punti di forza dell’economia”.