Verona, con il decreto Sostegni le aziende risparmiano 6 milioni.
Ammontano a circa 6 milioni di euro gli sconti in arrivo sulle bollette elettriche delle aziende del veronese grazie al decreto Sostegni. Sono le stime di Agsm Energia in vista dell’applicazione delle misure previste dall’articolo 6 del dl Sostegni che consentirà anche alle imprese del territorio scaligero di risparmiare sui consumi di energia elettrica nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021, che saranno poi applicati sulle bollette a partire da maggio. Sono infatti 600 milioni di euro i fondi stanziati a livello nazionale dal decreto che dispone “la riduzione delle spese sostenute dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione, diverse dagli usi domestici, con riferimento alle codi della bolletta identificate come ‘trasporto e gestione del contatore’ e ‘oneri generali di sistema’”.
“Siamo in attesa della delibera attuativa dettagliata da parte dell’Autorità per l’energia – spiega il consigliere delegato del Gruppo Agsm-Aim, Stefano Quaglino –, che consentirà di calcolare con più precisione la ricaduta sulle nostre aziende in termini di risparmio e applicarli in fattura. Per ora accogliamo con piacere ogni misura volta a dare sollievo all’economia della nostra città così provata dal Covid-19, presidiando i canali ufficiali per assicurare ai nostri clienti una corretta ed immediata implementazione della normativa”.
Alle risorse destinate ai tagli in bolletta si aggiungono poi 25 milioni di euro (per tutto il territorio nazionale) destinati ad una riduzione del 30% del canone Rai per negozi, locali e strutture ricettive.
Le agevolazioni previste dal decreto riguardano sia le imprese su libero mercato che quelle ancora in Regime di Tutela elettrica. Queste ultime – vale la pena ricordare – dovranno scegliere quanto prima un operatore su libero mercato per non essere messe all’asta con un altro fornitore. Il primo contingente di piccole imprese infatti sarà ceduto il primo luglio 2021.