Arrivano stasera a Verona i lavoratori qualificati dal Marocco.
Attesi nella serata di oggi, lunedì 19 aprile, nella bassa veronese, i primi lavoratori stagionali qualificati dal Marocco. Fanno parte della task force organizzata dalla Coldiretti per supportare le imprese agricole che si sono trovate senza gli storici collaboratori nel momento in cui il Marocco, a causa dell’emergenza Covid, ha sospeso tutti i collegamenti aerei con l’Italia.
Grazie alla collaborazione fra Coldiretti e l’Ambasciata italiana in Marocco è stato organizzato un servizio di tamponi rapidi prima della partenza dei lavoratori in aeroporto a Casablanca, in modo da garantire il rispetto dell’Ordinanza del Ministero della Salute appena pubblicata.
” fronte di una richiesta annua di circa 4.900 lavoratori provenienti dal Marocco per la provincia di Verona, c’è attesa tra le aziende per questo contingente iniziale. La comunità di lavoratori agricoli provenienti dal Paese nordafricano rappresenta il 14% dei lavoratori stranieri totale ed è la seconda più presente nella provincia veronese – spiega Coldiretti Verona – dopo quella rumena che raggiunge il 35%.
“I braccianti marocchini sono un aiuto insostituibile per la produzione tabacchicola e per la raccolta delle principali produzioni made in Italy come il pomodoro da industria – spiega Alberto Mantovanelli socio Coldiretti e titolare di una delle aziende agricole veronesi coinvolte – sia per la specializzazione che per la capacità di lavorare in squadra”.