Dal 19 giugno 42 serate con cinque nuovi allestimenti.
Sarà Aida, il 19 e il 22 giugno, ad inaugurare le 42 serate previste per la stagione lirica areniana 2021. La celebre opera verdiana verrà proposta in forma di concerto sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti, che tornerà sul podio dell’Arena dopo 41 anni dalla sua ultima presenza per celebrare il 150esimo anniversario della prima rappresentazione del capolavoro di Giuseppe Verdi, avvenuta al Cairo nel 1871.
Saranno riproposti poi gli appuntamenti già in cartellone per il 2020 e riprogrammati per questa 98esima edizione, con date, titoli e interpreti invariati. Si partirà dunque da Cavalleria Rusticana, il 25 giugno, con il ritorno sul palcoscenico dell’Arena di Katia Ricciarelli nel ruolo di Mamma Lucia, per proseguire poi con Pagliacci, Nabucco, Traviata, Turandot e le attese serate con Domingo Opera Night e Roberto Bolle and Friends. In programma anche un ulteriore omaggio a Giuseppe Verdi con la sua Messa di Requiem, in occasione del 120° anniversario della morte, oltre al debutto sulla scena areniana del tenore tedesco Jonas Kaufmann, con il Jonas Kaufmann Gala Event, e la serata dedicata alla IX Sinfonia di Beethoven, che chiuderà la stagione il 22 agosto.
Nella volontà di convertire i vincoli sanitari in opportunità, Fondazione Arena firmerà per questa stagione estiva cinque nuovi allestimenti scenografici, meno architettonici rispetto alla tradizione ma più tecnologici, che vedranno l’impiego di videoproiezioni e con il palco ricollocato nella sua posizione originaria.
Oltre al soprano Sonya Yoncheva, che per la prima volta in carriera interpreterà il ruolo di Aida, affiancata dal tenore Francesco Meli come Radamès, tra i protagonisti di questa edizione si annoverano Anna Netrebko e Yusif Eyvazov in Turandot e Roberto Alagna e Aleksandra Kurzak in Cavalleria Rusticana e Pagliacci.