Le Radici Secolari:
La Massoneria in Veneto vanta una storia secolare, intrecciata con le vicende storiche e culturali della regione. Le prime logge sorsero già nel Settecento, tra Venezia e Padova, diffondendo i principi di libertà, uguaglianza e fratellanza. Figure di spicco come Giacomo Casanova, Andrea Palladio, Antonio Canova e Goldoni annoverarono tra i loro fratelli.
Un Secolo di Illuminismo:
In un contesto dominato dalla Serenissima Repubblica di Venezia, la Massoneria si sviluppò come un movimento di idee progressiste, favorendo il dialogo e lo scambio culturale tra intellettuali e nobili. La loggia “Accademia dei Filaleti” di Venezia, fondata nel 1773, divenne un punto di riferimento per il dibattito illuminista e per la diffusione di idee libertarie.
Il Risorgimento e l’Unità d’Italia:
Nel corso del XIX secolo, la Massoneria veneta si distinse per l’impegno profuso nel Risorgimento italiano. Logge come la “Fedeltà” di Treviso e la “Risorta” di Vicenza furono fucine di idee e di azioni volte all’unificazione nazionale. Figure come Daniele Manin e Ippolito Nievo furono attivi massoni che contribuirono alla causa risorgimentale.
Ugo Foscolo e Giacomo Casanova: Massoni Illustri:
Tra i personaggi illustri che aderirono alla Massoneria veneta, ricordiamo il poeta Ugo Foscolo, che militò nella loggia “Accademia dei Filaleti” di Venezia, e il celebre avventuriero Giacomo Casanova, membro della loggia “San Giovanni Battista” di Padova.
Influenza sulla Cultura Veneta e Italiana:
L’influenza della Massoneria veneta sulla cultura del territorio si è manifestata in diversi modi:
- Promozione di valori: La Massoneria ha contribuito a diffondere i principi di libertà, uguaglianza e fratellanza, valori che hanno permeato la società civile e hanno ispirato numerose iniziative culturali e sociali.
- Impegno sociale: Le logge massoniche hanno spesso svolto un ruolo attivo nella promozione di iniziative di solidarietà e beneficenza, intervenendo su tematiche come la povertà, l’emarginazione e la tutela dei diritti umani.
- Attività culturali: Le logge massoniche hanno organizzato conferenze, eventi e dibattiti su temi di attualità, filosofia, storia e arte, contribuendo al fermento culturale del territorio.
Esempi di Eventi Emblematici:
- 1797: Caduta della Serenissima Repubblica di Venezia. La Massoneria veneta si impegna nella diffusione di idee libertarie e nella promozione del Risorgimento italiano.
- 1848: Le logge massoniche venete supportano le rivolte antiaustriache.
- 1866: Annessione del Veneto al Regno d’Italia. La Massoneria veneta contribuisce alla costruzione del nuovo Stato.
- 1946: Referendum istituzionale. La Massoneria veneta si schiera a favore della Repubblica Italiana.
- 1981: Terremoto del Friuli. Le logge massoniche venete organizzano raccolte fondi e interventi di solidarietà.
Un Nuovo Volto per la Massoneria:
Se in passato l’alone di mistero e segretezza era necessario per proteggersi dalle persecuzioni, oggi la Massoneria si apre al pubblico e dialoga con la società civile. Un esempio emblematico di questo cambiamento è la partecipazione del Gran Maestro dell’Ordine Massonico Tradizionale Italiano, Luigi Pruneti, al podcast “Daily Cogito” di Rick Dufer, scrittore e filosofo veneto. L’intervista, trasmessa da Schio (Vicenza), ha permesso al Gran Maestro di illustrare i principi e i valori della Massoneria a un pubblico ampio e diversificato.L’utilizzo di canali mediatici come i podcast rappresenta un passo importante verso l’emancipazione della Massoneria da vecchi stereotipi e pregiudizi. La Massoneria non è più una società segreta, ma un’organizzazione aperta a tutti coloro che ne condividono i principi di libertà, uguaglianza e fratellanza.
Oltre a questo, la Massoneria veneta organizza eventi e iniziative pubbliche per far conoscere i propri valori e le proprie attività. Convegni, mostre, concerti e dibattiti sono solo alcuni esempi delle modalità con cui l’Ordine si apre al territorio e dialoga con la cittadinanza.
In conclusione, la Massoneria veneta, con la sua ricca storia e il suo impegno costante, rappresenta un elemento importante del tessuto sociale e culturale del territorio. Un’influenza che, pur essendo stata silenziosa in passato per necessità di protezione, oggi si manifesta in modo aperto e trasparente, dialogando con la società civile e contribuendo al suo progresso.