Girato a Verona il cortometraggio di Luca Caserta che affronta il tema della violenza sulle donne.
Inarrestabile la pioggia di premi per l’ultima opera del talentuoso regista veronese Luca Caserta. Un centinaio i riconoscimenti già vinti a festival e concorsi, nazionali e internazionali. Gli ultimi in ordine di tempo, ricevuti nel mese di aprile, sono la Menzione d’onore al World Cine Fest di Porto in Portogallo, e il Premio come Miglior cortometraggio drammatico agli Hollywood Indie Film Awards negli States.
‘Dimmi chi sono’, è il cortometraggio di Luca Caserta regista dalle grandi abilità tecniche, interamente girato a Verona, prodotto da Noc – Nuove officine cinematografiche -, e che ha riscosso un meritato ed enorme successo. Un trionfo a tutto campo: a oggi non si contano più le approvazioni, i premi e le citazioni.
La sceneggiatura di ‘Dimmi chi sono’, che tratta il difficile e delicato tema della violenza sulle donne, è stata scritta a quattro mani dallo stesso Caserta e da Elisa Bertato, che oltretutto ne è l’attrice protagonista. Per la sua forte tematica, è un film intenso e toccante, che turba e nel contempo affascina. Una pellicola che coinvolge lo spettatore in prima persona grazie ad una serie di suggestive inquadrature in soggettiva.
E’ la storia di una donna, e di tante donne, che vaga per la città alla ricerca della sua identità e della sua memoria, perse a causa di una violenza sessuale perpetrata da uno sconosciuto lungo la strada. La donna cade nel degrado e nella disperazione, e si nasconde come la preda di un maledetto destino, fondendosi con un background ingrigito dal terrore, che sgorga come sangue dai suoi occhi opacizzati dal nulla.