Legnago, 21enne vuol saltare la fila al Pronto soccorso e aggredisce gli infermieri: arrestato.
Sono quattro le persone colte in flagranza dai carabinieri di Legnago, compreso un 21enne che voleva saltare la fila al Pronto soccorso. Nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 16, una pattuglia dei carabinieri di Legnago ha arrestato in flagranza di reato due cittadini stranieri, intenti a commettere un furto all’interno di un’abitazione nella frazione di San Pietro di Legnago. I due individui, che si erano introdotti nell’abitazione dopo aver divelto una finestra, sono stati subito bloccati dai militari e arrestati per “Furto in abitazione aggravato”; la refurtiva (capi di vestiario e gioielli) è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Il 21enne arrestato al Pronto soccorso.
I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno invece arrestato in flagranza un cittadino straniero, 21enne, che si è reso autore di un’aggressione ai danni del personale sanitario del pronto soccorso dell’ospedale di Legnago. Il giovane, con la pretesa di saltare la fila e ottenere una prestazione sanitaria meno urgente rispetto alle altre persone presenti, andava in escandescenza aggredendo gli infermieri presenti, uno dei quali riportava qualche escoriazione; l’esagitato veniva quindi immobilizzato dai carabinieri e arrestato per “Resistenza a Pubblico Ufficiale, Lesioni personali aggravate e Interruzione di pubblico servizio”.
Aggredisce i carabinieri a Cologna Veneta.
Invece a Cologna Veneta i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio preventivo finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, hanno arrestato un cittadino straniero, classe 99, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, che – a richiesta dei militari di fornire i propri documenti – si scagliava contro gli stessi con calci e pugni nel tentativo di sottrarsi al controllo; uno dei carabinieri rimaneva ferito, il giovane veniva bloccato e arrestato per “Resistenza a Pubblico Ufficiale e Lesioni personali”.
Tutte le persone arrestate sono state trattenute in caserma in attesa del giudizio, con rito direttissimo come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Tali operazioni seguono l’arresto di qualche giorno fa, effettuato dai carabinieri di Legnago, di un cittadino straniero che deteneva illegalmente presso la propria abitazione un fucile a canne mozze rubato e sostanza stupefacente, nonché altre operazioni di servizio effettuate nei giorni scorsi, con la collaborazione dei Reparti speciali dei Carabinieri (Nucleo Ispettorato del Lavoro di Verona e Nucleo Antisofisticazioni di Padova) che hanno consentito di rilevare gravissime irregolarità in alcuni esercizi commerciali, che hanno portato alla sospensione dell’attività di una macelleria e una barberia.