Verona, video shock trovato dalla polizia nel cellulare di un membro della baby gang QBR: ragazzino picchiato con un tubo di ferro.
Un video shock, nel quale si vede un ragazzino di 15 anni picchiato violentemente con un tubo di ferro, ha portato all’arresto, da parte della Squadra Mobile, su ordine di carcerazione del Tribunale di Verona, di un giovane da poco 18enne, ritenuto l’autore dell’aggressione e già noto ai poliziotti in quanto membro della baby gang “QBR”, che ha coinvolto diversi giovani veronesi nei mesi scorsi.
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Proprio a seguito di quell’indagine, le operazioni tecniche affidate alla Squadra Mobile hanno portato a un telefono cellulare sequestrato a uno degli indagati, dove è stato rilevato al suo interno un video girato dal 18enne all’interno della sua abitazione che ritrae un minore di anni 15 il quale, dopo essere stato fatto spogliare nudo, nonostante si giustifichi e chieda perdono, lo colpisce violentemente con un tubo di ferro.
Dall’ascolto dell’audio è emerso che l’aggressione era connessa a una partita di stupefacente, che doveva essere consegnata dal ragazzo al suo aggressore.
