Verona-Palermo, volo overbooking.
La compagnia aerea aveva venduto più biglietti rispetto alla capienza prevista per il volo Verona Palermo, non permettendo di fatto ad un abitante di Sciacca, provincia di Agrigento, di poter viaggiare secondo quanto prestabilito.
Il caso di overbooking è stato risolto dal Giudice di Pace di Palermo, che, nella giornata di ieri, ha condannato la compagnia aerea al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero saccense, che non potette imbarcarsi lo scorso 7 agosto 2021.
“Il Giudice di Pace di Palermo – commenta ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero aereo – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri anche in casi di overbooking, come in questo caso. La compagnia, infatti, ha accettato prenotazioni oltre il numero di posti realmente a disposizione, creando non pochi disagi al viaggiatore. Il passeggero è arrivato in Sicilia con oltre 4 ore di ritardo, rispetto al volo acquisito in precedenza. Ecco quindi che è stata concessa dal Giudice la compensazione pecuniaria, che risarcisce il disservizio fornito dalla compagnia aerea”.