Verona, lutto cittadino per i due bambini morti a Malga Preta.
Verona si è risvegliata incredula dopo la tragedia dei due bambini morti nel pomeriggio di ieri a Malga Preta, per il crollo del tetto di una ghiacciaia sulla quale stavano giocando. Una giornata che doveva essere di festa, una gita in montagna che per due famiglie si è trasformata in un dramma. I piccoli, di 7 e 8 anni, erano andati con i genitori a trascorrere un sabato in montagna, sul Corno d’Aquilio, nei pressi di Malga Preta.
Poi, intorno alle 16, la tragica fatalità: Tommaso e Michele stavano giocando insieme ad altri due bimbi, di 6 e 7 anni, sul tetto della ghiacciaia, che ha improvvisamente ceduto, travolgendoli. Per loro, purtroppo, nonostante i soccorsi tempestivi, non c’è stato più niente da fare. Gli altri due bimbi, invece, sono stati portati all’ospedale di Borgo Trrento, ma le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Ora la ghiacciaia, una specie di antico “frigorifero” scavato nel terreno e ricoperto da un tetto di pietre della Lessinia, è stata posta sotto sequestro. Toccherà alle indagini stabilire se si è trattato di una tragica fatalità o se la tragedia poteva in qualche modo essere evitata.
Le famiglie dei due bimbi morti nel crollo della ghiacciaia abitano a Mizzole, nel comune di Verona. I piccoli si conoscevano e si frequentavano da sempre. Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha anticipato di voler proclamare una giornata di lutto cittadino il giorno delle esequie dei due bimbi.