L’arresto è arrivato al culmine di un’indagine da parte della Polizia Postale che ha colto in flagrante l’uomo
Era riuscito a creare un archivio di centinaia di files multimediali di abusi sessuali su minori, anche di tenera età. Il quarantasettenne della provincia di Verona è stato arrestato dal personale specializzato della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Verona, diretto dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Venezia, al termine di un’articolata indagine di polizia giudiziaria.
L’attività è stata coordinata dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, a seguito di una segnalazione ricevuta nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia circa la diffusione sulla rete internet di contenuti multimediali realizzati mediante lo sfruttamento sessuale di minori tra i 6 e i 14 anni.
Nei confronti dell’uomo è scattato l’arresto in flagranza per detenzione di ingente quantitativo di materiale di pornografia minorile, che, sottoposto a sequestro, verrà analizzato dagli esperti della Polizia Postale per identificare i minori vittime degli abusi documentati nei file.