Ennesimo arresto per spaccio davanti alla stazione di Verona Porta Nuova.
I controlli in piazzale XXV Aprile, da parte della polizia locale di Verona, per contrastare lo spaccio di sostante stupefacenti, ha portato all’arresto di un giovane di origini marocchine, di 20 anni. Venerdì pomeriggio il ragazzo, senza fissa dimora, è stato arrestato dalle pattuglie del Reparto Territoriale nel momento della consegna di alcune dose di hashish a un connazionale, nei pressi dell’ascensore che conduce nei garage del parcheggio.
Il 20enne, alla vista degli agenti, ha tentato di fuggire, ma è stato subito bloccato e condotto al Comando di via del Pontiere per la convalida dell’arresto e la direttissima, il cui esito non è ancora ufficiale. Questo intervento si aggiunge agli altri fatti in settimana dalla polizia Locale che ha sequestrato nel piazzale della stazione Porta Nuova quasi un etto di droga, sottratta al mercato del microspaccio.
L’altra direttissima di questa mattina ha infine condannato a un anno e 4 mesi il cittadino moldavo che ieri mattina è stato arrestato, durante lo sgombero alle ex officine Cardi al Chievo, con una carta d’identità romena risultata falsa.