Verone, 20enne arrestato per spaccio nel piazzale della stazione.
Ha visto i poliziotti arrivare, è scappato e ha cercato di nascondersi per non farsi beccare con la droga in tasca, senza però riuscirci: arrestato per spaccio. È stata proprio questa reazione incontrollata ad insospettire gli agenti che lo hanno raggiunto e, dopo aver accertato che la sostanza gettata a terra fosse stupefacente, lo hanno arrestato. È successo venerdì sera, intorno alle 21.30.
Il ragazzo, 20 anni, è stato visto dall’equipaggio di una pattuglia delle Volanti mentre si aggirava nei pressi della biglietteria Atv di piazzale XXV Aprile. Quando, poi, ha capito che stava per essere raggiunto, ha tirato fuori dalla tasca del suo giubbotto un vistoso involucro di colore bianco e lo ha fatto cadere sul pavimento. Le verifiche effettuate in seguito hanno consentito di accertare che all’interno vi erano conservati circa 40 grammi di hashish, suddivisi in 7 pezzi.
Il giovane, al quale è stato contestato il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, è comparso sabato mattina davanti al giudice che, dopo la convalida dell’arresto, in accoglimento della richiesta di patteggiamento, ha condannato il ragazzo a 2 anni e 2 mesi di reclusone e 800 euro di multa, disponendo, poi, la sospensione condizionale della pena.