Verona, il sindaco Sboarina e il direttore dell’Ulss 9 Girardi accelerano sui vaccini.
Dopo aver messo a disposizione degli over 80, per tre giorni, la piattaforma per la prenotazione, Verona e l’Ulss 9 Scaligera assicurano una nuova accelerazione sui vaccini. A garantirlo il direttore generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi: “Nei prossimi giorni ci sarà una brusca accelerata, passeremo dai 5mila vaccini al giorno a 8mila circa per Pasqua. Ci saranno giornate vaccinali aggiuntive, come ci sono state in questi giorni grazie al sito per la prenotazione degli ultraottantenni, che è lo stesso già usato per gli insegnanti. Oggi abbiamo 30-35mila vaccini a disposizione, martedì ne arrivano altri. A questo punto lunedì verifichiamo chi non si è ancora vaccinato, e faremo partire nuove convocazioni per chi tra gli over 80 non ha avuto accesso alla piattaforma digitale”.
Questa mattina, in fiera, è iniziata la tre-giorni per la somministrazione di ulteriori 4.800 vaccini. E alle 8.40 le dosi, sia Pfizer che Astrazeneca, erano già tutte assegnate. Entro mercoledì prossimo, i 35 mila vaccini oggi disponibili a Verona e provincia saranno tutti somministrati. Il sindaco Federico Sboarina si spinge oltre: “Finiti questi tre giorni di vaccinazioni, arriveremo a un certo punto che ci saranno ancora anziani ultra ottantenni non vaccinati. Allora metteremo in funzione quella che chiamo la modalità uragano: andremo noi con la polizia municipale e la protezione civile a portare a mano le convocazioni a casa degli anziani del comune di Verona. E nel giro di poco tempo tutti gli over 80 saranno vaccinati”.
A Verona sono 960 i cittadini nati nel 1930, 1.150 quelli del ’31, 1.317 i nati del ’32, 1.390 quelli del ’33, 1.573 quelli del ’34, 1.766 quelli del ’35, 1.866 quelli del ’36, 2.164 i nati del 1937, per un totale di 4.430 uomini e 7.756 donne.
Nessuna preoccupazione, quindi, lo stesso Girardi rassicura tutti: “La popolazione può stare tranquilla, le dosi stanno arrivando e sarà possibile accedere ai vaccini per fasce d’età anche prenotando online oltre che telefonicamente. L’obiettivo è somministrare rapidamente i vaccini a nostra disposizione a tutti gli ultra 80enni, che è il nostro primo target assieme al mondo della disabilità. Stiamo arrivando a una vaccinazione di massa. La prima esperienza per tutti, ma cercheremo di gestirla al meglio. Per questo bisogna attenersi all’orario di convocazione e poi alle regole: distanze di sicurezza, disinfettare le mani e mascherine. Cercheremo nelle prossime giornate di sperimentare soluzioni per sveltire alcune operazioni per l’afflusso dei cittadini, aumentando anche i punti vaccinazione, soprattutto in provincia, arrivando al domicilio delle persone fragili. Anche la Regione sta predisponendo una piattaforma simile a quella usata a Verona per prenotare i tamponi, alla quale si potrà accedere per richiedere il vaccino. La popolazione deve stare tranquilla perché i vaccini stanno arrivando in maniera copiosa, accelereremo per fasce d’età con prenotazioni sia online che telefoniche”.