Arrestato 23enne: ubriaco sulla linea 138 del bus, se la prende con tre vigili e continua a dare i numeri anche al comando e in tribunale.
Ubriaco sul bus, picchia tre vigili e distrugge il comando di via del Pontiere, senza fermarsi nemmeno davanti al giudice: 23enne finisce in carcere. La polizia locale di Verona ha intensificato la presenza nel piazzale XXV Aprile, a tutela degli utenti del trasporto pubblico, a seguito della presenza sulla linea “138” di soggetti particolarmente violenti, provenienti e diretti nella Bassa veronese. Nella serata di mercoledì, grazie alla presenza di una pattuglia del Reparto Motorizzato si è evitato che un cittadino marocchino, 23enne, sotto effetto di alcol e droga, provocasse ferite a connazionali, dopo aver tentato di aggredire con una bottiglia di vetro alcuni connazionali.
L’uomo ha tentato violentemente di sottrarsi all’arresto, a tal punto che ha ferito tre agenti, con rispettivamente 15, 7 e 4 giorni di prognosi, continuando anche al Comando di via del Pontiere nell’atteggiamento aggressivo e violento, distruggendo anche la porta della camera di sicurezza. Anche in udienza davanti al giudice ha proseguito tale atteggiamento, a tal punto da obbligare lo svolgimento dell’udienza di convalida senza la presenza dell’arrestato, che ha costretto altri 5 agenti ad intervenire in Tribunale. E’ stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare del carcere, viste anche precedenti condanne e la totale mancanza di autocontrollo, come scritto nella ordinanza del Tribunale.
Hashish sequestrato.
Sempre nella zona del piazzale le Unità cinofile hanno sequestrato 130 grammi di hashish, nascosti nei giardini, sotto dei sassi. Infine sempre grazie ai servizi preventivi sulla linea “138” sono stati segnalati alla Procura della Repubblica, tre giovani, due albanesi e un pachistano, per una rissa iniziata in zona Pradaval per futili motivi e proseguita sul bus, dove a bordo però c’erano gli agenti che sono prontamente intervenuti, bloccando gli autori e identificando numerose persone. A supporto degli avvenimenti in zona Stazione e a bordo del bus, sono state fondamentali le telecamere collegate con la centrale operativa di via del Pontiere.