Una 30enne è stata tratta in arresto dai carabinieri della stazione di San Giovanni Lupatoto.
A soli 30 anni, era stata condannata dai tribunali di Vercelli, Foggia, Santa Maria Capua Vetere, Urbino, Bolzano, Venezia e Lanciano per truffe online e sostituzione di persona: ed è stato proprio per il cumulo di pene che il tribunale di sorveglianza di Venezia ha mutato la misura dell’ affidamento in prova ai servizi sociali con quella degli arresti domiciliari, nei confronti della veneziana resasi responsabile dei reati appena descritti.
La donna, disoccupata e pluripregiudicata, è stata rintracciata e quindi tratta in arresto dai carabinieri della stazione di San Giovanni Lupatoto, località in cui risiede: presso il domicilio dovrà espiare 5 anni e 3 mesi di reclusione.