Verona, coppia arrestata: sarebbero gli autori di una serie di truffe, almeno sei, ai danni di persone anziane.
Un 30enne di origini brasiliane e una 24enne vicentina sono stati arrestati dai carabinieri: sarebbero loro gli autori di una serie di truffe, almeno sei, compiute ai danni di persone anziane. In particolare i carabinieri di Parona di Valpolicella hanno arrestato il trentenne di origini brasiliane e residente nel bresciano. L’accusa è di essere responsabile di una serie di truffe ai danni di soggetti anziani, nonché di indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
La tecnica dei due era tra le più usate in questi casi: si fingevano titolari di un’azienda di impianti idraulici di gas, o tecnici specializzati nei controlli e nelle manutenzioni. E riuscivano in questo modo a farsi accreditare ingenti somme di denaro da parte delle vittime, senza poi effettuare alcun tipo di lavoro pattuito.
Identificati dopo una denuncia.
Il tutto è partito grazie a una denuncia sporta ai carabinieri di Parona, che hanno immediatamente avviato le indagini. Indagini che hanno consentito l’identificazione dei due soggetti autori delle truffe. Il 30enne brasiliano e la 24enne vicentina sono stati indagati e destinatari di misura cautelare in quanto ritenuti responsabili e parti attive nel compimento di svariate truffe.
La Procura di Verona ha chiesto un provvedimento cautelare al Gip. Il quale per la donna ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e per il 30enne brasiliano la custodia cautelare in carcere. A quest’ultimo la misura cautelare è stata notificata presso il carcere di Cremona dove già si trovava detenuto per altra causa.