Truffe ad anziani, scoperta organizzazione criminale: 208 i casi accertati

Scoperta dalla finanza organizzazione criminale dedita a truffe ad anziani e persone fragili: 208 i casi al momento accertati.

Un’ampia operazione delle Fiamme Gialle di Brescia, supportate dai colleghi delle province di Mantova e Cremona, ha messo in luce un’organizzazione criminale dedita a truffe su larga scala ai danni di anziani e persone fragili. Sono 208 al momento le vittime accertate. Con l’ausilio di un’unità cinofila specializzata nella ricerca di denaro contante (“cash-dog”) e il supporto tecnico del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata (Scico), sono state condotte numerose perquisizioni.

L’indagine ha portato alla scoperta di un’associazione per delinquere con base a Brescia, composta da 48 persone. Il gruppo criminale, secondo quanto emerso, era specializzato nella vendita porta a porta di falsi rilevatori di gas, sfruttando la buona fede e la vulnerabilità delle vittime, spesso appartenenti a categorie fragili.

Il modus operandi.

Il sistema truffaldino prevedeva che gli operatori, dopo aver convinto le vittime ad acquistare i dispositivi, digitassero nel dispositivo Pos portatile un importo superiore a quello indicato nella documentazione commerciale fatta firmare ai malcapitati. Questa tecnica, semplice ma subdola, ha permesso all’organizzazione di accumulare ingenti somme di denaro.

Partendo da segnalazioni di alcune vittime bresciane, i finanzieri hanno ricostruito il complesso meccanismo criminale, che si estendeva su vasta scala sia per numero di episodi che per area geografica coinvolta. Sono stati accertati 208 casi di truffa in diverse regioni italiane, tra cui Toscana, Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige e Veneto.

Le somme illecitamente sottratte ammontano a oltre 2,1 milioni di euro. Le perquisizioni in corso mirano non solo a raccogliere ulteriori prove, ma anche a rintracciare beni o denaro occultati dall’organizzazione. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente i dettagli delle operazioni dell’associazione e per identificare eventuali altre vittime ancora ignare di essere state raggirate.

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