Verona, era senza patente l’investitore che travolse e uccise un’anziana a Verona.
Il giorno di San Valentino dello scorso anno Silvana Cortese, 86 anni, venne travolta in pieno giorno da uno scooter mentre attraversava la strada a Ponte Catena, a Verona, a pochi metri dalla sua abitazione. Lo scooterista pirata, dopo l’investimento, fuggì, mentre la povera Silvana nonostante il tempestivo ricovero d’urgenza all’ospedale di Borgo Trento, morì 48 ore dopo. Troppo gravi le ferite riportate.
In città cominciò una caccia al pirata che però non diede alcun risultato. L’investitore, probabilmente attanagliato dai rimorsi di coscienza, si costituì spontaneamente circa un mese e mezzo dopo quel tragico incidente: si tratta di un giovane di origini tunisine, di 25 anni. In questi giorni si è celebrato il processo a suo carico, per le pesantissime accuse di omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga: come riporta il Corriere di Verona, è emerso che il giovane non aveva mai conseguito la patente di guida, e che quel maledetto giorno, in sella al suo Gilera, correva troppo, nonostante la presenza di numerosi pedoni. Il giudice lo ha condannato a 3 anni e 6 mesi, da scontare agli arresti domiciliari.