Marano di Valpolicella, 62enne muore per l’esplosione di un “trombino”.
Dramma nelle mattinata di oggi, sabato 1 luglio, a Marano di Valpolicella: una persona è morta a causa di un “trombino” che gli è esploso in faccia. E’ successo intorno alle 11.50. In quel momento era in corso a Marano una manifestazione autorizzata dal Comune, i 20 anni di gemellaggio tra Marano e Appenheim in Germania. Ed era previsto anche l’utilizzo dei cosiddetti “trombini”, ovvero armi a salve chiamate anche pistoni, simili a grossi fucili caricati con polvere da sparo, di notevoli dimensioni e del peso di circa 30 chilogrammi diffusi in zona Lessinia Valpolicella.
Un uomo di 62 anni, B.B. classe 1961, residente a Marano, utilizzando proprio un trombino, per cause ancora da accertare è stato accidentalmente colpito alla tempia nella fase di “caricamento” dall’esplosione della propria arma. Un colpo che non gli ha lasciato scampo: l’uomo è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118 con l’elicottero di Verona emergenza, ma purtroppo per il 62enne non c’è stato nulla da fare. Le indagini su quanto accaduto sono affidate ai carabinieri, che stanno ricostruendo i dettagli della tragedia.