Tragedia a Porta Vescovo, ragazzo tocca i fili dell’alta tensione e muore fulminato

Tragedia nella notte tra venerdì e sabato alla stazione di Porta Vescovo a Verona: ragazzo di 19 anni muore fulminato.

Tragedia nella notte tra venerdì e sabato alla stazione di Porta Vescovo a Verona: un ragazzo di 19 anni, Edoardo Mangano, ha perso la vita folgorato dopo essere salito su un treno merci.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane, avrebbe in un primo momento tentato di entrare in una nota discoteca di via Giolfino insieme ad alcuni amici passando da un terrazzo, ed evitando quindi di pagare l’ingresso. Solo in seguito a questo tentativo non riuscito, insieme ad un amico avrebbe scavalcato la recinzione della ferrovia. Sarebbe stata allora che avrebbe inavvertitamente toccato i cavi dell’alta tensione, restando folgorato sul colpo. E in quella circostanza anche l’amico è stato colpito da una scarica elettrica.

Il corpo del ragazzo è stato scoperto solo nella serata di sabato dagli agenti della Polfer, intervenuti sul posto dopo che i genitori, preoccupati per non averlo visto rientrare, avevano dato l’allarme. Le forze dell’ordine e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La Procura di Verona ha avviato gli accertamenti del caso per chiarire la dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità.

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