Ruba una bici elettrica in stazione e se la prende con gli agenti: arrestato

Arrestato 27enne dopo aver tentato di rubare una bici elettrica davanti alla stazione di Verona Porta Nuova.

Tenta di rubare una bici elettrica davanti alla stazione di Verona Porta Nuova, arrestato un cittadino marocchino di 27 anni per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. I poliziotti della Polfer, grazie alla segnalazione di un cittadino che ha assistito alla scena, sono intervenuti in piazzale XXV Aprile fermando il ragazzo mentre tentava di forzare con una pinza la catena antifurto di una e-bike.

Nonostante la mancanza di collaborazione da parte del 27enne, che già dalla prima fase dell’identificazione ha tentato di divincolarsi per fuggire, gli agenti sono riusciti – tra calci, sgomitate, pungi e sputi a loro indirizzati – ad accompagnarlo in ufficio e ad avviare tutte le necessarie verifiche sul suo conto che si sono concluse con l’arresto del ragazzo e con 4 poliziotti feriti. L’atteggiamento violento mantenuto dal cittadino marocchino durante gli accertamenti ha costretto, infatti, gli operatori di polizia entrati in contatto con lui a recarsi al Pronto soccorso dal quale sono stati dimessi, nella stessa giornata, con prognosi dai 3 ai 30 giorni.

Il tentativo di furto della bici elettrica.

Le informazioni raccolte dal testimone oculare, confermate anche dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, hanno consentito di accertare che lo straniero aveva raggiunto piazzale XXV Aprile a bordo di un’altra bicicletta elettrica, della quale non aveva saputo dimostrare la provenienza e, pertanto sottoposta a sequestro penale insieme all’arnese utilizzato per tentate di forzare la catena dell’e-bike parcheggiata.

Alla luce di quanto emerso, il 27enne è stato anche denunciato per ricettazione, per porto abusivo di chiavi o grimaldelli e per aver violato l’ordine di allontanamento dalle cosiddette Zone Rosse, in vigore fino a fine mese.

Il giovane, il cui arresto è stato convalidato, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di San Bonifacio e all’obbligo di presentarsi, tre volte a settimana, alla Stazione carabinieri dello stesso Comune.

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