Zevio, arrestata donna di 34 anni: avrebbe tentato di accoltellare il compagno nel corso della notte.
Nella notte tra sabato 2 e domenica 3 marzo, un violento alterco in un appartamento di Zevio ha portato all’arresto di una donna veronese di 34 anni con l’accusa di tentato omicidio nei confronti del suo compagno, coetaneo e originario della Romania. Fortunatamente, le coltellate inferte non hanno provocato ferite gravi. La presunta aggressione culminata con l’arresto verrà esaminata questa mattina, martedì 5, in tribunale durante l’udienza di convalida.
Secondo la denuncia della vittima, come riporta il quotidiano L’Arena, le lesioni, giudicate guaribili in 5 giorni, sono avvenute mentre si stava addormentando. La compagna, armata di coltello, avrebbe ferito il compagno all’orecchio e al collo. L’uomo è riuscito a disarmarla, ma la donna avrebbe a quel punto preso un secondo coltello seghettato in cucina, tentando nuovamente di ferirlo.
I militari, giunti sul posto, hanno ascoltato le dichiarazioni del ferito e ricostruito la dinamica degli eventi nell’appartamento della coppia. Sembrerebbe che le liti tra i due avessero aumentato di intensità nei giorni precedenti. La fonte delle tensioni sembrerebbe risiedere negli obblighi cui l’uomo è sottoposto e nella richiesta della donna di vivere separati.
Ad allertare le forze dell’ordine è stato uno dei vicini di casa, spaventato dalle grida udite dall’appartamento. Il vicino ha notato la donna in lacrime fuori dalla porta, chiedendo aiuto e suonando i campanelli dei vicini. Le urla, accompagnate da rumori di piatti rotti e colpi contro il muro, hanno spinto il vicino a chiamare i carabinieri.
La situazione potrebbe essere più complessa di quanto appaia inizialmente, considerando che anche l’indagata presenta segni di lesioni.