Per la strage di piazza della Loggia è stato rinviato a giudizio il veronese Roberto Zorzi.
Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Brescia ha rinviato a giudizio il veronese Roberto Zorzi, accusato di essere uno degli esecutori materiali della strage di piazza della Loggia avvenuta il 28 maggio 1974. Attualmente residente negli Stati Uniti, e cittadino americano, Zorzi è il proprietario di un allevamento di dobermann chiamato “Il Littorio”.
Nel corso dell’udienza, Zorzi non era presente. Secondo l’accusa della procura di Brescia, Zorzi e l’altro veronese Marco Toffaloni, che all’epoca era 16enne, entrambi legati all’estrema destra, avrebbero collocato l’ordigno in piazza della Loggia. La bomba causò 11 vittime e 102 feriti. Il processo inizierà il 29 febbraio. Toffaloni, a sua volta, comparirà in udienza preliminare davanti al tribunale dei minori.