Tre arresti nelle ultime 24 ore da parte dei carabinieri: le manette sono scattate ai polsi di tre persone condannate per diversi reati.
Tre arresti da parte dei carabinieri di Verona nella giornata di ieri, 19 gennaio, in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione.
A Verona è stato rintracciato e arrestato un 52enne tunisino, poiché a seguito di condanna definitiva dovrà scontare la pena residua di 3 mesi e 7 giorni di reclusione per spaccio di stupefacenti. I fatti sono riconducibili all’attività delittuosa commessa dal 52enne tra i mesi di giugno e agosto 2023 a Verona.
Sempre a Verona, i carabinieri di San Giovanni Lupatoto hanno arrestato una 67enne del posto, poiché destinataria di ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Verona, dovendo scontare la pena detentiva di 3 anni, 5 mesi e 7 giorni per i reati di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata, percosse e lesioni personali, appropriazione indebita, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere. Reati commessi a San Giovanni Lupatoto tra il 2018 e il 2019.
La rapina al negozio di scarpe.
A Brentino Belluno i carabinieri di Peri hanno arrestato un 33enne del posto. Dovrà espiare la pena detentiva di 6 anni, 3 mesi e 8 giorni di reclusione, per i reati di furto in abitazione, autoriciclaggio e rapina, commessi tra l’aprile e il giugno 2022 a Brentino Belluno, Bussolengo e Affi. A suo tempo le indagini furono condotte dai carabinieri di Caprino Veronese, che arrestarono in flagranza di reato il 33enne unitamente a una complice a seguito di una rapina commessa ai danni di una nota catena di rivendite di scarpe. Oltre che per un furto di preziosi presso una abitazione che poi riciclava, unitamente al complice, a un compro oro.
Gli arrestati, concluse le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Verona Montorio.