Verona, raffica di furti nei negozi e centri commerciali: 3 arresti.
Sfonda in piena notte la vetrina di un negozio di telefoni ma si fa notare e finisce in manette. I carabinieri di Verona hanno arrestato un 50enne tunisino con precedenti, ritenuto responsabile di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale. La segnalazione è arrivata in piena notte da un cittadino in transito: in via Manin, uno sconosciuto aveva appena sfondato con un masso la vetrina di un negozio di telefonia e stava svaligiando il locale.
Rapido l’intervento delle pattuglie, che dapprima hanno bloccato tutte le vie d’accesso alla strada e, poco dopo, hanno fermato il ladro, mentre fuggiva, con la refurtiva nelle tasche (smartphones e accessori per telefoni). Gli oggetti rubati sono stati subito riconsegnati al titolare del negozio, mentre 50enne è stato tradotto alla casa circondariale di Montorio.
Nella stessa giornata, i carabinieri di Ca’ di David hanno denunciato un 20enne nigeriano con precedenti, per furto aggravato su auto in sosta. Il giovane, dopo aver forzato l’apertura di un’autovettura parcheggiata in piazza Roma, ha asportato dal suo interno due cuffie “Airpod”, del valore di circa 200 euro. Dopo aver raccolto la denuncia della vittima, i carabinieri sono riusciti a rintracciare velocemente il ladro e a recuperare la refurtiva.
Oltre agli episodi appena indicati, dall’inizio del mese, sono 3 le persone arrestate e 7 quelle denunciate dalla Compagnia di Verona, per furti e tentativi di furto all’interno di negozi e centri commerciali della città. Il valore complessivo dei beni asportati, e successivamente riconsegnati ai titolari, è di 1300 euro.