Ragazza di 27 anni sequestrata in un casolare a San Bonifacio.
Un autentico incubo lungo 10 giorni quello vissuto da una ragazza 27enne rinchiusa in un casolare nei dintorni di San Bonifacio e picchiata di continuo dal suo aguzzino che pretendeva da lei prestazioni sessuali. La ragazza, proveniente dall’Emilia, aveva deciso di trascorrere una serata, insieme ad un’amica, con un cittadino di origini marocchine, 52enne, con il quale si era accordata telefonicamente.
Ma le cose non sono evidentemente andate secondo i piani. Al risveglio dopo la serata, probabilmente dopo aver consumato sostanze stupefacenti, la 27enne si è ritrovata in balia dell’uomo, che pretendeva di avere rapporti sessuali con lei, e dopo averle sottratto il cellulare e fatta spogliare l’ha rinchiusa per giorni dentro una stanza chiusa a chiave.
Solo dopo dieci giorni di botte e minacce, la giovane ha approfittato di un momento di distrazione del suo sequestratore ed è riuscita a fuggire, avvisando i carabinieri e facendo arrestare il 52enne, che si trova ora in carcere a Montorio con l’accusa di sequestro di persona, lesioni e rapina.