Verona, ruba su un’auto in sosta e sfonda con un sanpietrino la vetrina di una gelateria.
Ha rovistato dentro un’auto in sosta, ha tentato di aprirne un’altra e poi ha sfondato con un sanpietrino la vetrata della gelateria “La Romana” di piazza Santo Spirito; il tutto, ben oltre l’orario del coprifuoco e davanti all’occhio vigile di un residente, allertato dai forti rumori provocati dallo schianto della pietra contro la portafinestra del locale.
È stato proprio grazie al tempestivo allarme giunto alla centrale operativa della Questura che gli agenti sono riusciti, nella notte appena trascorsa, a rintracciare l’autore di questa serie di reati: un 28enne originario del Marocco, già noto alle Forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale. Il giovane è stato intercettato poco distante, nei pressi dei giardini di piazza Pradaval, immediatamente dopo la segnalazione, con addosso un navigatore satellitare – oggetto asportato, con molta probabilità, dall’auto trafugata – tracce di sangue sulle mani e sui jeans e diversi frammenti di vetro sui vestiti.
L’uomo è stato quindi arrestato quale responsabile degli eventi appena descritti e con l’accusa, inoltre, di resistenza a pubblico ufficiale, visto che aveva reagito con violenza all’intervento degli agenti. Questa mattina il cittadino straniero è comparso davanti al giudice che, dopo la convalida dell’arresto, ha concesso il nulla osta all’espulsione. L’Ufficio Immigrazione della Questura ha avviato, nei confronti del cittadino straniero, le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.
Nel frattempo, gli inquirenti proseguiranno le indagini, avviate dopo aver accertato la presenza, in una zona limitrofa a dove sono avvenuti i fatti imputati al ventottenne, di un’altra autovettura in sosta con l’interno completamente rovistato e il finestrino anteriore destro danneggiato, sfondato, secondo gli investigatori, con una pietra – che è stata rinvenuta ai piedi dell’auto – del tutto simile a quella utilizzata per infrangere la vetrata della gelateria.