Giovane 22enne accusato di appropriazione indebita: avrebbe rubato la bici del datore di lavoro che non lo pagava.
Era il luglio 2020 quando un giovane di 22 anni, dopo aver lavorato in un ristorante, ha chiesto al datore di lavoro di essere pagato. Ma non avendo ricevuto nulla, e visto che il proprietario del ristorante gli aveva prestato una bicicletta elettrica Nilox bianca del valore di circa 500 euro, il 22enne ha deciso di tenerla come garanzia per il pagamento mancante. Da qui è scattata la denuncia con l’accusa di appropriazione indebita.
Ma non è tutto. Il giorno successivo il giovane avrebbe infatti, secondo l’accusa, ulteriormente aggravato la situazione minacciando il proprietario del ristorante di incendiargli casa. E al reato di appropriazione indebita si è aggiunto anche quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
La vicenda è finita nelle aule del tribunale di Verona. Solo che il giovane attualmente risiede a Savona e non si trova, non è stato possibile procedere con il processo. E in attesa di rintracciarlo, l’udienza è stata rinviata a settembre.