Inchiesta della Guardia di finanza di Reggio Emilia su appalti irregolari nel settore rifiuti: cinque misure cautelari, perquisizioni anche a Verona.
Le Fiamme gialle di Reggio Emilia stanno facendo luce su presunte irregolarità nel settore dello smaltimento rifiuti. Dall’alba di questa mattina, martedì 16, oltre 90 militari della Guardia di finanza di Reggio Emilia stanno dando esecuzione a cinque misure cautelari (1 arresto domiciliare e 4 interdittive) emesse dal Gip di Reggio Emilia nei confronti di altrettante persone – di cui tre pubblici ufficiali. Contestualmente sono in corso 26 perquisizioni locali e notifiche di 14 Informazioni di garanzia e sul diritto alla difesa.
L’operazione di servizio è in corso nelle province di Reggio Emilia, Parma, Verona, Brescia, Lucca, Livorno, Sassari, Roma e Siena, e muove da un contesto investigativo relativo a presunte irregolarità nell’affidamento diretto di commesse pubbliche in via esclusiva a un’azienda reggiana, operante nel settore dello smaltimento dei rifiuti.